ALLUMIERE – Doppie buone notizie per la giunta Pasquini. L’amministrazione comunale di Allumiere, grazie alla ottima progettazione, ha ottenuto un altro riconoscimento dalla Regione Lazio che ha approvato il finanziamento sia per l’Archivio Storico che per il museo. Ad ognuno dei due progetti sono stati assegnati 7mila euro. Il Comune di Allumiere ha partecipato a un bando presentando un progetto finalizzato alla richiesta di un contributo di 7mila euro pari al 90% del costo totale del progetto che è di 7.778 euro per l’archivio storico. La Regione Lazio ha ritenuto di deliberare l’accettazione del contributo di 7mila euro dando atto che la somma di 778 euro, pari al 10%, è a carico del bilancio comunale di Allumiere. La Direzione delle Politiche Giovanili del Lazio ha approvato il progetto della giunta Pasquini, le cui finalità è quello di censire la documentazione che è conservata nei locali del Palazzo Camerale in vista dellidentificazione delle sezioni di deposito e storica dellArchivio per lopportuno trasferimento della documentazione meritevole di conservazione permanente nellarchivio storico con la sistemazione delle unità archivistiche nei nuovi locali adibiti alla conservazione dellarchivio comunale di Allumiere, previo nulla osta della Soprintendenza archivistica. Tali operazioni saranno propedeutiche al raggiungimento dellobiettivo finale del progetto archivistico che, includendo le fasi di ordinamento e di scarto archivistico, permetteranno una corretta gestione dellarchivio in funzione delle esigenze di consultazione dei documenti sia interne che esterne all’Ente attraverso la ricostituzione dei fondi dell’archivio e il riordinamento delle serie. “L’Archivio storico che va dal 1829 al 1944 è stato oggetto di inventariazione nel 2003 attraverso il progetto regionale ”Rinasco”, volto alla informatizzazione degli inventari degli archivi comunali. Tale progetto si presenta organizzato in circa 150 metri lineari di documentazione distribuita su scaffalature metalliche – spiega il sindaco Pasquini – finalità del lavoro è censire la documentazione che è conservata neilocali del Palazzo Camerale in vista dell’identificazione delle sezioni di deposito e storica dell’Archivio per l’opportuno trasferimento della documentazione meritevole di conservazione permanente nell’archivio storico con la sistemazione delle unità archivistiche nei nuovi locali adibiti alla conservazione dell’archivio comunale di Allumiere, previo nulla osta della Soprintendenza archivistica. Tali operazioni saranno propedeutiche al raggiungimento dell’obiettivo finale del progetto archivistico che, includendo le fasi di ordinamento e di scarto archivistico, permetteranno una corretta gestione dell’archivio in funzione delle esigenze di consultazione dei documenti sia interne che esterne all’Ente attraverso la ricostituzione dei fondi dell’archivio e il riordinamento delle serie. È necessario effettuare un’operazione preliminare di censimento, di raccolta e di identificazione di tutto il materiale archivistico e in parte eliminando la documentazione non archivistica ridondante o di carattere biblioteconomico. Durante queste singole operazioni che prevedono l’apertura di registri e faldoni, si procederà alla bonifica e alla spolveratura delle unità in oggetto e all’identificazione di quelle maggiormente danneggiate o soggette ad infezioni che verranno di conseguenza isolate in maniera opportuna. In particolare effettuata l’analisi dei documenti e la schedatura con cartellinatura provvisoria sulle unità di conservazione si procederà alle operazioni di ricondizionamento del materiale archivistico in cartelle e nuovi faldoni. A seguito di tale operazione che prevede la bonifica, la mobilitazione e lo spostamento del materiale dagli scaffali e da terra su circa 150 metri quadrati di spazio si chiede la collaborazione e la messa in sicurezza delle attrezzature da parte dell’Ufficio Tecnico del Comune. Con separata votazione, che ha ottenuto il medesimo risultato, vista l’urgenza di provvedere allamrichiesta dei 7mila euro ha dichiarato la delibera di assegnazione del finanziamento immediatamente eseguibile. La Regione Lazio, Direzione Cultura e Politiche Giovanili, ha poi deliberato il finanziamento per la valorizzazione culturale del museo di Allumiere. Lo scorso primo luglio il Comune di Allumiere ha infatti fatto richiesta di un contributo di 7mila euro pari al 90% del costo totale del progetto di 7.778euro per il museo archeologico-naturalistico collinare. “In particolare si vuole dotare la nostra struttura di una piattaforma multimediale e di portare il museo in rete e far sì – prosegue ancora il sindaco Pasquini – che, attraverso tour virtuali, store telling, interattivi e mostre digitali il nostro museo possa essere conosciuto è vissuto dal vasto pubblico. La visita virtuale del museo deve essere concepita come un ”attrattore” in grado di spingere l’ipotetico utente a non fermarsi alla semplice esplorazione dei contenuti digitali, ma che lo stimoli a ”toccare da vicino” il luogo culturale. Vogliamo poi realizzare le guide multimediali scaricabili dall’utente direttamente dal proprio telefonoin grado di fare da guida ai visitatori e di creare una piattaforma digitale per visite virtuali del museo e di tutte le sue iniziative”. Anche per questo finanziamento quindi il 10% del progetto, pari a 778 euro è a carico degli appositi capitoli del bilancio armonizzato 2020/2022 del Comune di Allumiere; con separata votazione, è stata dichiarata anche questa delibera di finanziamento immediatamente eseguibile.

