CIVITAVECCHIA – Nuova impennata di casi di covid19 a Civitavecchia, i positivi segnalati dalla Regione oggi sono 13 e i guariti 3. Tra di loro ci sono ben 7 sintomatici tra cui un ragazzo di 29 anni, uno di 21 e una ragazza di 16. I numeri continuano a salire, non solo a Civitavecchia dove il totale dei casi attuali è 111, e ormai la riapertura del reparto covid dedicato all’ospedale San Paolo è cosa certa. «Siamo pronti per riaprire lunedì – ha spiegato il direttore Dea Marco Di Gennaro – siamo riusciti a dimettere o collocare i pazienti, alcune in rsa e altri tra ortopedia e cardiologia. Sono stati organizzati anche i turni grazie alla collaborazione di tutti i colleghi. È stata fatta anche una manifestazione di interesse a cui hanno risposto numerosi medici. Nei prossimi giorni ci sarà la visita medica e poi, probabilmente da martedì, potranno entrare in servizio a supporto dei medici più anziani». Via al potenziamento del laboratorio del nosocomio cittadino, che dovrà essere anche punto di riferimento per i centri privati abilitati al test antigenico rapido. «Abbiamo acquistato – ha detto Di Gennaro – un apparecchio capace di fare più tamponi, rapidi e molecolari, contemporaneamente». In arrivo anche il test in grado di identificare malattie come l’influenza per separarle rapidamente dal covid. «Uno dei nuovi container – ha continuato Di Gennaro – verrà utilizzato per la dialisi dei pazienti covid positivi. Ci si sta attrezzando per dare una risposta adeguata a tutti i pazienti del territorio ma la raccomandazione resta di usare tutte le precauzioni possibili». Intanto ieri al Centro diagnostico Buonarroti con i test antigenici rapidi sono stati eseguiti 54 test riscontrando 4 positività che dovranno essere confermate con il test molecolare. Il totale delle positività odierne è pari al 7,40%. Il numero complessivo di test effettuati sale a 476; le positività riscontrate sono finora 23 pari al 4,83%.


