Urbanistica, Roscioni: ”C’è tanto in cantiere”
Amministrazione
29 Ottobre 2020
Il covid non blocca il lavoro dell’assessore. Primo step sarà il regolamento per le installazioni esterne
Urbanistica, Roscioni: ”C’è tanto in cantiere”
Nel mirino anche il progetto di rigenerazione urbana e la variante per la Frasca

CIVITAVECCHIA – «Abbiamo parecchie cose in cantiere, sperando che l’emergenza covid non ci blocchi». Lo dice l’assessore all’Urbanistica Leonardo Roscioni. «Innanzitutto – ha spiegato – stiamo lavorando sul regolamento per le installazioni esterne per garantire spazi maggiori ai commercianti. Entro la fine dell’anno lo vorrei portare in consiglio perché è un qualcosa di molto sentito da tutta la categoria quindi vorremmo concludere il prima possibile». Assessore e uffici al lavoro anche sulla variante urbanistica per la Frasca, come richiesto dall’Adsp nell’ambito dell’atteso progetto di valorizzazione. «Abbiamo pensato – ha continuato Roscioni – di poterla dare come parco archeologico per poter utilizzare l’intera area al meglio tutelando i ritrovamenti archeologici e naturali e il diritto dei bagnanti. Una variante che illustreremo alla città insieme ai colleghi dell’ufficio Ambiente». Posto anche all’attenzione del consiglio comunale «il permesso a costruire all’Ater – ha continuato Roscioni – per il Pz4 di San Gordiano, un modo per dare una risposta all’emergenza abitativa. Spero di portare il tutto in consiglio comunale a novembre». Prosegue anche l’obiettivo informatizzazione degli uffici dell’urbanistica. «La prossima settimana dovrebbe arrivare il nuovo dirigente e la prima questione che gli sottoporrò sarà proprio questa. Abbiamo fatto una ricognizione e i fogli da digitalizzare – ha evidenziato Roscioni – sono circa 500mila. Questo servirà a dare una risposta più rapida alle richieste dei cittadini. Ci sarà poi da velocizzare le pratiche relative ai condoni, anche attraverso l’esternalizzazione del servizio». In ultimo, non certo per importanza, c’è il progetto di rigenerazione urbana «molto importante. La prima delibera – ha concluso – spero di licenziarla entro novembre». Ieri è stato fatto un sopralluogo per dare una nuova sede alla Guardia ecozoofila a Fiumaretta. Roscioni sta anche cercando una sede per la camera iperbarica, valutando tra gli immobili comunali.