CIVITAVECCHIA – Sette nuovi casi di covid19 a Civitavecchia e un guarito, ci sono anche due positivi comunicati da laboratori esterni. Il totale attuale a Civitavecchia è di 169 contagiati. Numeri che sono in costante aumento al punto che i vertici della Asl Roma 4 non hanno nascosto, nei giorni scorsi, la preoccupazione per la situazione attuale in costante peggioramento. Al tempo stesso, però, prosegue il lavoro di potenziamento dell’azienda per fare fronte a questa nuova ondata di contagi. Una buona notizia arriva dall’ospedale San Paolo dove il laboratorio, accreditato dalla Regione Lazio, ha iniziato ieri ad effettuare tamponi per rilevare la presenza del virus. «Per noi è un grande sollievo – ha spiegato il responsabile Uscar della Asl Roma 4 Mauro Mocci – perché i tempi si accorciano notevolmente e si viene a creare un canale diretto». Mocci è impegnato direttamente sul fronte drive-in al porto dove si continuano ad effettuare i test rapidi. Unità Uscar operative su tutto il territorio in collaborazione con la Asl Roma 4 a supporto nei luoghi più a rischio. Intanto proprio oggi dovrebbero arrivare i kit promessi dalla Regione Lazio ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta per effettuare i tamponi direttamente negli studi. Passi importanti che vanno a snellire il lavoro della Asl sul fronte test. Quella dell’operatività del laboratorio del San Paolo è una notizia che anche il Centro diagnostico Buonarroti aspettava da giorni, essendo il laboratorio di riferimento a cui fare capo in caso di positività rilevate, anche in questo caso si velocizzerà la catena con i test che saranno portati al nosocomio cittadino piuttosto che all’Istituto zooprofilattico. Intanto è operativo il portale “Prenota drive” messo a disposizione dalla Regione Lazio per prenotazione, consultazione e gestione dell’appuntamento per i tamponi presso le strutture drive-in.


