CIVITAVECCHIA – “Sono abituato a prendermi le responsabilità che mi competono, ma anche a condividere le decisioni. Perciò quando ho letto il comunicato stampa del Partito Democratico pensavo fosse lo scherzo di un bontempone”. Inizia così la replica del sindaco Ernesto Tedesco alla nota inviata in mattinata dal Partito democratico di Civitavecchia in merito all’ordinanza anti-stazionamento.
“Nella Task Force cittadina – continua il primo cittadino – istituita per fronteggiare l’emergenza Covid19, che ho voluto costituire anche con l’opposizione (proprio perché quando si prendono decisioni importanti per la tutela della salute pubblica il confronto e la collegialità sono imprescindibili), è ben rappresentato il Pd, anche in maniera qualificata. Ho così capito che non di bontemponi si trattava, ma del solito dilettante allo sbaraglio che parla a prescindere, tanto per farlo, che non si preoccupa nemmeno di rapportarsi all’interno del proprio gruppo politico e cioè con chi, a differenza sua, si sta impegnando seriamente in un lavoro comune di collaborazione nell’interesse della città. Un piccolo sforzo di comunicazione interna avrebbe consentito di sapere che l’ordinanza è stata condivisa con la Task Force prima che fosse firmata. E che nella stessa Task force è stata condivisa anche l’informazione proprio sui maggiori controlli effettuati e concertati con la Prefettura. Invece – conclude duro Tedesco il solito aspirante primo della classe, accecato da una sterile vis polemica e dal digiuno di consenso, ha dovuto dire la sua contraddicendo di fatto la sua stessa rappresentanza politica, esponendo anch’essa ad una figura che non merita, visto il lavoro che sta facendo ”.

