ALLUMIERE – Un ”intervento urgente di ripristino del tratto stradale in località La Ganassa nella frazione di La Bianca” è ciò che chiede Giovanni Sgamma consigliere comunale del gruppo ”Forza Italia” .Il consigliere di opposizione ha protocollato lo scorso 24 novembre una richiesta urgente indirizzata al sindaco di Allumiere, all’ufficio tecnico del comune e per conoscenza anche al segretario comunale, per chiedere di intervenire con urgenza per il ripristino delle condizioni ottimali in località La Ganassa a La Bianca visto che in tale area la strada versa in pessime condizioni. “Qualche giorno fa – spiega il consigliere di Fi, Giovanni Sgamma – mi sono recato personalmente su invito di alcuni utenti a visionare questa strada e, sinceramente, a mio avviso la situazione è veramente grave”. Questo tratto di strada presenta, secondo Sgamma”uno scarsissimo, se non nullo, stato di sicurezza: metà della carreggiata è franata e con essa la recinzione di delimitazione di un pezzo di terreno. L’utente ”proprietario” del terreno ha dovuto provvedere alla modifica della recinzione per poterla rendere ancora efficace e farla stare al suo posto. Non solo, qualche persona di buon senso, ha provveduto a legare dei sacchi di plastica su dei rovi sporgenti per segnalare il pericolo ai lati della strada franata”. Sgamma poi evidenzia che: “Da notizie in mio possesso, la situazione da me descritta è stata segnalata circa un anno e mezzo fa ai vigili del Comune di Allumiere che hanno affisso dei fogli di carta con nastro per segnalare l’interruzione stradale, ma con l’avvento delle piogge tale segnaletica è stata rimossa”. Il consigliere di opposizione quindi chiede: “Una imminente sistemazione della strada e, in attesa di tale azione, urge posizionare segnaletica idonea, così da avvertire dell’interruzione del tratto stradale: questo servirebbe ad evitare che chi entra in questa strada non si trovi a dover compiere manovre azzardate per invertire la direzione di marcia e non cadere nella frana, come già successo, intasando la viabilità”. Nella sua richiesta Sgamma ha allegato anche le foto e si reso disponibile “per sopralluogo del sito in questione”.
