CIVITAVECCHIA – «Si è svolta una seduta congiunta della VI e XI Commissione sul futuro sito industriale di Civitavecchia dove ho ribadito la necessità di pianificare un futuro sostenibile, vista la delicata situazione ambientale in cui versa tutto il comprensorio». Lo dice il consigliere regionale del M5S Devid Porrello. Per il pentastellato lo sviluppo «economico non può prescindere da quello sociale, quindi Civitavecchia non può continuare a concentrarsi solo sulla produzione energetica, a meno che non sia, appunto, sostenibile. Reputo assurdo che su 5.2 gigawatt (GW) di produzione a gas programmata per tutto il territorio nazionale più della metà si prevede sia prodotta tra Civitavecchia e Montalto di Castro». Per Porrello è ora di dire basta al fumo nero delle ciminiere. Da Onda Popolare non hanno dubbi: «Non permetteremo ad Enel e Tirreno Power di decidere il futuro del territorio passando sulle teste dei cittadini». L’associazione, inoltre, chiede di conoscere il cronoprogramma di smantellamento della centrale a carbone.


