Contrada Montello, Comune al lavoro per tutelare gli interessi dei cittadini
Cronaca
6 Dicembre 2020
Contrada Montello, Comune al lavoro per tutelare gli interessi dei cittadini
Il sindaco Pasquini e la sua giunta spiegano le azioni dell’amministrazione

ALLUMIERE – Pronta risposta dell’amministrazione comunale di Allumiere per la questione Contrada Montello. “Sin dal nostro insediamento siamo all’opera al fine di tutelare, nel limite delle nostre attribuzioni e competenze, la cittadinanza tutta. Con riferimento alla nota vicenda denominata Contrada Montello, gli Uffici preposti con l’affiancamento di un legale stanno ponendo in essere tutto quanto in loro potere/dovere, così da salvaguardare da un parte l’integrità urbanistica del territorio comunale e dall’altra tutelando e contemperando gli interessi dei cittadini coinvolti (5 famiglie), il tutto nel pieno rispetto delle normative vigenti – spiegano il sindaco di Allumiere, Antonio Pasquini e gli altri membri dell’amministrazione comunale – si precisa che le controversie afferenti esclusivamente rapporti fra privati esulano dalla competenza dell’Ente, il quale comunque non può e non deve essere trascinato in polemiche che nulla hanno a che vedere con l’operato stesso del Comune. La tolleranza sin qui mostrata rispetto a dichiarazioni pubbliche di singoli cittadini è frutto della comprensione da parte del Comune nei riguardi di una vicenda annosa e complicata che vede coinvolti da diversi anni privati, Comune e Procura della Repubblica e che questa amministrazione ha ereditato dalla precedente che, purtroppo, non è stata in grado di risolvere”. Il primo cittadino collinare specificatamente alla questione mossa da Andrea Verbo e dalla sua famiglia spiega: “Se fosse stato possibile semplicemente togliere un “mucchio di terra”, senza incappare in atti legalmente illegittimi, lo avremmo già fatto e, seppur umanamente comprendiamo la preoccupazione della famiglia in questione, legalmente parlando non è possibile compiere atti che non siano nel pieno rispetto delle leggi. Oltretutto, in questa operazione urbanistica, risultano coinvolte altre 4 famiglie che, pur avendo anticipato ingenti somme di denaro per acquistare casa, rischiano di aver gettato i risparmi di una vita nella “fogna” e trovarsi completamente a terra. Quindi, oggettivamente, la situazione è legalmente molto più complicata e complessa di come possa sembrare, ma è seguita e monitorata in maniera tecnica e legale per addivenire ad una soluzione complessiva, mirata alla repressione dell’abusivismo edilizio, la salvaguardia dell’integrità del territorio e la tutela dei diritti di tutte le famiglie coinvolte. Proprio in ragione delle fattive azioni poste in essere da questo Comune al riguardo, così come avvenuto per la riapertura della scuola o la risoluzione definitiva della crisi idrica, questa amministrazione ha delineato un percorso certo e risolutivo del caso in esame nell’interesse del bene comune e dei diritti di tutte le famiglie coinvolte, alle quali va la nostra vicinanza e la conferma che tutte le azioni tecniche e legali sono in campo”.