CIVITAVECCHIA – Deceduto un 75enne civitavecchiese per covid19. In città si registrano nove nuovi casi e cinque guariti. I positivi attuali sono 282. «I dati sono stabili – ha spiegato il direttore generale della Asl Roma 4 Giuseppe Quintavalle – così come la situazione in ospedale che è sotto controllo. Siamo però in un momento prefestivo e bisogna stare attenti, quello che mi auguro è che la gente ascolti i messaggi che arrivano da noi e dal governo e che non trasgredisca nel proprio domicilio». Un appello accorato quello del dg dell’azienda sanitaria locale alla luce dell’enorme sforzo fatto dal sistema sanitario e dai suoi professionisti per reggere la botta. Sicuramente non è il momento di puntare il dito o quant’altro. Ora bisogna mantenere alta l’attenzione. «È importante – ha continuato Quintavalle – che le persone capiscano che il nostro comportamento ora, a dicembre, si rispecchierà sulla situazione sanitaria di febbraio e marzo dove ci aspettiamo già un picco nei ricoveri a causa dei mali stagionali e quindi probabilmente ci sarà un summit. Dipende molto da noi». Intanto il direttore generale ha spinto l’acceleratore sull’accordo con la clinica Siligato per far effettuare operazioni allo staff della Roma 4 in modo da non bloccare troppo a lungo la lista d’attesa. «Oggi (ieri, ndr) c’è stata una riunione in cui ho chiesto di accelerare perché voglio che si vada ad operare al più presto». La raccomandazione, quindi, resta la solita: il rispetto delle norme previste dai vari dpcm. La prevalenza dei cluster resta in ambito familiare. «Dall’inizio dell’epidemia – spiegano dall’azienda sanitaria locale – sono guarite 5169 persone e sono stati effettuati 66530 tamponi. Tutto il personale sanitario è sottoposto periodicamente a tampone di controllo. Il totale di tamponi rapidi effettuati alla data del 06 dicembre è 80532».


