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    Porto
    25 Gennaio 2021
    Crociere, con Msc Grandiosa riparte il settore
    Il presidente dell'Adsp Musolino: "Un elemento di speranza e di ottimismo, anche se siamo consapevoli delle difficoltà che ancora dovremo affrontare"

    CIVITAVECCHIA – Ripartono le crociere dopo la temporanea sospensione avvenuta durante le festività natalizie. Salpata ieri sera da Genova, fa scalo oggi a Civitavecchia Msc Grandiosa, dando così il via alla ripresa del comparto crocieristico nel 2021 nel Mediterraneo.

    Costa Crociere, invece, a seguito di una attenta valutazione delle misure contenute nel Dpcm attualmente in vigore in Italia, ha deciso di posticipare al 13 marzo 2021 le sue crociere.
    Roma Cruise Terminal in questi giorni ha rimesso in moto il terminal Vespucci per accogliere in piena sicurezza i passeggeri, «con gli stessi protocolli utilizzati nei mesi scorsi – ha spiegato il manager John Portelli – garantendo alti livelli e massima attenzione. Siamo pronti, con la speranza che quest’anno possa cancellare il 2020».

    «La ripresa delle crociere rappresenta per Civitavecchia ma anche per tutti i porti italiani, per l’industria di settore e per l’intera economia nazionale, un elemento di speranza e di voglia di ripartire – ha commentato il presidente dell’Adsp del Mar Tirreno centro settentrionale Pino Musolino – non dimentichiamoci che l’Italia è leader sia per la proposta dei siti turistici collegati ai porti, ma anche nella costruzione delle navi. L’impatto complessivo nella filiera è rilevante: lo è stato negativamente nel periodo di chiusura per il Covid, lo sarà sicuramente in senso positivo ora con la riapertura. Noi siamo il porto leader in Italia e fra i principali nel mondo per quanto riguarda il traffico crocieristico, essendo di fatto il porto di Roma – ha aggiunto – le compagnie e i passeggeri ci considerano una eccellenza in termini di servizi e di garanzie, anche quelle di prevenzione e sicurezza sanitaria in questa fase di pandemia per il coronavirus. La ripartenza delle crociere ci dà ottimismo, anche se siamo consapevoli delle difficoltà che ancora dovremo affrontare. Il 2021 sarà ancora un anno complicato, speriamo però anche di timida ripartenza, almeno fino a quando la campagna vaccinale mondiale non avrà numeri di grandi dimensioni».

    “Siamo consapevoli che gli occhi del mondo – in particolare quelli del settore turistico, ancora fermo per la pandemia – continuano ad essere puntati sull’Italia. Un Paese che per primo è riuscito a rimettere in moto un comparto come quello crocieristico, che a livello nazionale vale 14 miliardi di euro e genera occupazione per 120.000 persone, rappresentando così un importante volano anche per altri settori attualmente ancora fermi – ha spiegato Leonardo Massa, Managing Director di MSC Crociere – il protocollo di salute e sicurezza messo a punto da Msc Crociere, insieme ad esperti internazionali e alle autorità italiane, ci ha già consentito, tra agosto e dicembre del 2020, di portare in crociera in piena sicurezza oltre 30.000 persone, e viene oggi utilizzato come modello per supportare la possibile ripartenza del settore crociere insieme ad altri comparti dell’ospitalità in altri Paesi del mondo”.

    Per ridurre al minimo gli spostamenti necessari a raggiungere la nave per imbarcarsi, MSC Crociere offre a tutti i suoi ospiti la possibilità di iniziare e terminare la crociera scegliendo il porto più vicino a casa tra quelli previsti dall’itinerario. Una volta raggiunto il terminal crociere, gli ospiti dovranno sottoporsi ai controlli previsti dal protocollo di salute e sicurezza, tra cui il tampone antigene; successivamente potranno salire a bordo, entrando di fatto in una sorta di “bolla” sanitaria e di protezione sociale per tutta la durata della crociera. Anche chi scenderà a terra per visitare i luoghi toccati dalla nave, infatti, continuerà a restare all’interno di una “bolla” che impedisce contatti con chi non è stato sottoposto a tampone e prevede solo visite in aree sanificate e protette; questo, anche a tutela delle popolazioni locali che, in tal modo, non entreranno a loro volta in contatto con i crocieristi. Le escursioni, possibili esclusivamente in questa “modalità protetta”, saranno organizzate solo nelle zone gialle e arancioni.

    Il protocollo, oltre allo screening universale con il tampone antigene obbligatorio per tutti i passeggeri e membri dell’equipaggio prima dell’imbarco, prevede una serie di misure igienico-sanitarie ulteriormente rafforzate in tutti gli ambienti della nave, il distanziamento sociale a bordo, l’uso di maschere nelle aree pubbliche, l’uso di un braccialetto smart in grado di risalire, se necessario, a un tracciamento dei contatti più stretti avuti nel corso della crociera, sempre nel rispetto della privacy. Inoltre, il protocollo è stato progettato da MSC Crociere per rispondere alle possibili evoluzioni della situazione a terra e per questa ragione, ad esempio, sono state introdotte nuove misure, tra cui un secondo tampone a metà crociera per gli ospiti e tamponi settimanali per tutto l’equipaggio. Grazie al protocollo, a bordo della nave è possibile godersi pienamente l’esperienza della crociera, così come avveniva prima della pandemia e, grazie alla riduzione della capacità passeggeri, vi sono maggiori spazi a disposizione, tanto che il gradimento degli ospiti è ulteriormente salito. Sulla nave è possibile andare al ristorante, assistere agli spettacoli a teatro, partecipare alle attività di intrattenimento, utilizzare le piscine, l’area fitness, il centro benessere di bordo e tutte quelle attività classiche previste di solito sulle navi da crociera.

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