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    Notizie dalle aziende
    5 Febbraio 2021
    Investimenti online: aumentano gli aspiranti trader

    Anche in questa prima parte del nuovo anno, le emozioni sui mercati finanziari non sono mancate: dopo le prime sedute scoppiettanti di gennaio, che hanno fatto segnare massimi di periodo in alcuni casi o massimi assoluti in altri, su quasi tutte le asset classes si è assistito ad un veloce ritracciamento.
    Questa volatilità sta facendo da volano a tutto il settore e continuano ad aumentare gli investitori che provano sia a sfruttarla nel breve periodo, speculando su questi scostamenti di prezzo circoscritti, sia con strategie di più ampio respiro, accumulando posizioni quando il valore del sottostante diminuisce; in continua ascesa, tuttavia, è anche il flusso di aspiranti trader che si avvicinano a questo mondo per la prima volta.

    Trading online e formazione
    Naturalmente, quando un neofita approccia a una nuova materia, la cosa fondamentale da fare è iniziare a documentarsi, e questo vale, a maggior ragione, nel campo della finanza. Nello specifico, è importante affidarsi a portali specializzati, che erogano, anche gratuitamente, analisi e materiale formativo. Fra questi, un sito ampiamente affidabile è guidatradingonline.net che approfondisce, tramite news e articoli quotidiani, la teoria su come costruire le basi del trading on line, fondamentali per iniziare ad investire con consapevolezza nei mercati finanziari.
    Tuttavia, nel cammino che conduce a diventare un investitore consapevole, oltre al tipo di formazione, c’è un’altra scelta da compiere, la selezione del regime fiscale: bisogna decidere se operare con un intermediario che faccia anche da sostituto d’imposta, e quindi optare per il regime amministrato, oppure se sfruttare il regime dichiarativo.
    A questo punto ci si può concentrare sugli strumenti finanziari da negoziare e, di conseguenza, sul broker che offre il miglior assortimento di asset classes. Dato per scontato che l’intermediario debba fornire le principali garanzie di affidabilità e trasparenza (sia per quanto riguarda le licenze rilasciate dagli organi di vigilanza delle giurisdizioni in cui si offra il servizio, sia sull’esplicazione dei costi che deve sostenere il cliente) il passo successivo è la sottoscrizione di un conto, presso un broker che operi su mercati regolamentati o mercati over the counter.
    In quest’ultimo caso l’accesso alla piattaforma e la strumentazione con essa fornita sono quasi sempre completamente gratuiti. Senza contare che, qualora l’intermediario sia anche market maker, cioè faccia da controparte nelle negoziazioni, anche le commissioni sul trasporto ordini sono gratis (il trader pagherà solo lo spread).

    Broker per iniziare a fare trading
    Un broker che rispecchi le caratteristiche indicate per poter iniziare ad operare può certamente offrire un ulteriore valore aggiunto ai propri clienti, fornendo, fra i suoi servizi, una sezione dedicata al supporto degli utenti meno esperti. E proprio a tal riguardo che il team di professionisti di guidatradingonline.net ha redatto una guida per aspiranti investitori, che fornisce una recensione molto accurata di alcune società, oggi eccellenze nel panorama del trading on line, che fanno di tali servizi di supporto il loro punto di forza. Fra questi, in particolare, non si può non citare eToro e FP markets, i quali, operando da molti anni sui mercati finanziari, hanno accumulato una vasta esperienza nell’erogazione dei servizi di trading.
    Questi broker, oltre a garantire una formazione mettendo a disposizione dei clienti materiale didattico, hanno creato dei servizi ad hoc che possono essere sfruttati da investitori alle prime armi o da coloro che non hanno tantissimo tempo da dedicare alla gestione dei propri risparmi. Nello specifico, con eToro è possibile utilizzare il copy trading: un social network della finanza in cui gli iscritti condividono e mettono a disposizione vicendevolmente le proprie strategie operative.
    FP Markets, invece, fa dell’auto-trading il suo cavallo da battaglia: attraverso l’utilizzo di expert advisors, infatti, un algoritmo genera, al verificarsi di determinati pattern sul sottostante, delle operazioni, che vengono eseguite automaticamente sul conto trading. Questo strumento è sicuramente utile anche per coloro che vogliono eliminare la componente emotiva dalla propria operatività, passando da una strategia discrezionale ad una strategia algoritmica.

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