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    Notizie dalle aziende
    5 Febbraio 2021
    Mercati finanziari: consigli e suggerimenti per investire in era Covid

    Nel 2020 i risparmi degli italiani hanno toccato livelli record mai visti prima d’ora, con i depositi bancari sui conti corrente che sono arrivati a quasi 2 mila miliardi di euro, con un incremento di oltre 77 miliardi appena nei primi 9 mesi dell’anno passato. Tuttavia queste enorme liquidità rischia di erodersi lentamente, a causa dei costi in aumento sulle giacenze bancarie e dei rendimenti minimi di conti deposito e strumenti di risparmio.
    Per questo motivo sono in aumento gli italiani che scelgono di investire nei mercati finanziari, destinando parte del capitale messo da parte a partecipazioni in ETF, fondi d’investimento, piani di accumulo e fondi pensione. Allo stesso tempo cresce anche il trading online, un’attività che consente di investire in maniera autonoma su vari tipi di asset, come azioni, materie prime, criptovalute, valute Forex e indici.
    Tuttavia, trovare investimenti adatti durante la pandemia di coronavirus non è facile, infatti bisogna prestare attenzione alla volatilità dei mercati, ai cambiamenti di tendenza nei vari settori e alla speculazione finanziaria. La soluzione migliore è seguire i consigli degli esperti, approcciandosi al trading nel modo giusto e puntando soprattutto sullo studio, mantenendo un profilo di rischio adeguato alle proprie esigenze d’investimento.

    Le competenze indispensabili per investire con il trading online
    Secondo gli specialisti di migliori-investimenti.com, sito web interamente incentrato sul trading online, per investire ai tempi del covid è necessario potenziare le competenze in ambito finanziario, in quanto maggiori sono le conoscenze e le capacità possedute più elevate saranno le chances di investire in modo profittevole. Per gli esperti del sito web bisogna partire con l’analisi tecnica, al giorno d’oggi l’abilità più importante per costruire strategie d’investimento efficaci.
    Con lo studio dei grafici è possibile realizzare analisi approfondite dei prezzi, indispensabili per effettuare valutazioni adeguate del rapporto rischio/rendimento degli asset su cui si vuole investire. Dopodiché è necessario apprendere come svolgere azioni di money management, imparare ad usare le nuove tecnologie e gli strumenti di gestione del rischio, come gli stop loss e i take profit proposti dai broker online autorizzati.
    L’analisi tecnica è diventata ancora più importante durante la pandemia di coronavirus, poiché permette non solo di proteggere meglio il proprio capitale, ma anche di individuare le opportunità migliori per fare trading sfruttando le oscillazioni dei prezzi. Per aumentare questa competenza è possibile fare pratica per un periodo limitato con un conto demo, per ottimizzare la capacità di analisi dei mercati prima di operare con dei soldi veri e prendersi rischi reali.

    Mantenere un’elevata liquidità durante la pandemia
    La maggior parte degli analisti esperti consiglia di rimanere molto liquidi in questo momento, un approccio da seguire almeno fino a quando l’emergenza non sarà controllata e i vaccini saranno applicati su larga scala. Nonostante la buona partenza del programma di vaccinazione, infatti, il cammino da fare è ancora molto, quindi nel frattempo è opportuno lasciare una quota considerevole del capitale liquido, oppure investito in asset dai quali è possibile uscire rapidamente.
    Questa strategia difensiva permette di ridurre i rischi e le incertezze, in caso di eventuali crolli improvvisi dei mercati o eventi inattesi legati alle conseguenze del coronavirus. Molti investitori devono assolutamente effettuare un ribilanciamento del portafoglio, inoltre è necessario mantenere un monitoraggio più stretto sugli squilibri degli asset posseduti puntando su una maggiore diversificazione.

    L’impostazione degli stop loss nel trading a breve e medio termine
    Gli stop loss sono una funzionalità essenziale per fare trading online durante il covid, infatti permettono di impostare limiti per le perdite per garantire una migliore amministrazione del rischio. Oggi tutti i broker autorizzati consentono di configurare questi ordini automatici di vendita, per liquidare la posizione qualora il prezzo di margine dovesse raggiungere l’importo indicato.
    Usare gli stop loss permette di tagliare le perdite, con la possibilità di gestire il trading di breve e medio termine in modo più efficace e controllato, affinché la ricerca del rendimento sia protetta da un’esposizione negativa contenuta. Ovviamente i broker forniscono altri strumenti utili per la riduzione delle perdite, sistemi che bisogna imparare a utilizzare per assicurare prestazioni adeguate nel lungo termine e la massima sostenibilità degli investimenti.

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