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    20 Febbraio 2021
    L’importanza degli indicatori di trading per investire sui mercati finanziari

    Negli ultimi mesi è tornata ad aumentare la volatilità sui mercati finanziari, complice il livello elevato di investimenti sulle azioni con un interesse in crescita da parte dei trader. Al momento non sembra prospettarsi uno scenario allarmante, tuttavia è necessario tenere conto di questo aspetto per fare trading in modo sostenibile e rafforzare la gestione del rischio.
    Ovviamente il contesto è del tutto particolare, considerando gli effetti della pandemia di coronavirus, la forte innovazione tecnologica che sta guidando la trasformazione digitale e gli sconvolgimenti politici, tra cui l’insediamento di Joe Biden alla Casa Bianca e il netto cambio di rotta rispetto all’amministrazione Trump. Per investire durante i periodi di maggiore instabilità è indispensabile usare l’analisi tecnica e gli indicatori di trading, tecniche e strumenti essenziali per pianificare strategie d’investimento efficaci.

    Quali sono e come funzionano gli indicatori per l’analisi tecnica
    Per migliorare le capacità di analisi tecnica, studiando i grafici in modo accurato per monitorare i movimenti dei prezzi in maniera approfondita, è necessario scegliere e usare correttamente gli indicatori giusti. In questo modo è possibile ottenere indicazioni più precise dagli andamenti delle quotazioni degli asset, un requisito fondamentale per riuscire a prendere decisioni consapevoli prima di investire.
    Un supporto concreto su questo ambito è fornito dagli esperti del portale InvestimentiFinanziari.net, con questa guida dettagliata che spiega in modo completo come funzionano gli indicatori trading, di cui i più comuni e utilizzati sono le medie mobili, l’indice di forza relativa (RSI) e le bande di Bollinger.
    Ognuno di essi serve per analizzare degli aspetti specifici in merito al comportamento dei prezzi, ad esempio misurando la volatilità, i volumi degli scambi o il momentum. Dopodiché ci sono altri indicatori più completi, con i quali è possibile monitorare diversi fattori allo stesso tempo, tra cui quello più apprezzato sono senza dubbio le nuvole di Ichimoku, capace di fornire informazioni utili sui trend, la volatilità e i livelli di supporti e resistenze.
    Per questo motivo bisogna non solo conoscere i principali indicatori disponibili per l’analisi tecnica, ma anche capire quali scegliere in base al tipo di studio che si vuole effettuare, determinando per ogni contesto quali strumenti usare e se è necessario integrare più indicatori insieme. Con il tempo e l’aumento delle competenze si possono creare anche delle metriche personalizzate, mentre agli inizi è consigliabile concentrarsi sugli indicatori più utili per costruire strategie di trading efficienti.

    I migliori indicatori per i trader principianti
    Per cominciare a fare trading online bisogna conoscere l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale, due tecniche indispensabili per monitorare i mercati finanziarie e orientarsi nella scelta degli investimenti da realizzare. Per un trader alle prime armi è essenziale imparare ad usare alcuni indicatori molto importanti, i quali consentono di iniziare a utilizzare i grafici in modo abbastanza accessibile per effettuare valutazioni piuttosto precise.
    Secondo gli esperti è opportuno cominciare con le medie mobili, per misurare il prezzo di un titolo e le sue oscillazioni all’interno di intervalli di tempo prefissati. Questa durata può essere di pochi giorni o di alcuni mesi, a seconda dell’impostazione dei parametri, ad ogni modo aiuta a individuare le tendenze più significative, per comprendere in quale direzione si stanno muovendo le quotazioni degli asset.
    Un altro indicatore entry level fondamentale sono le bande di Bollinger, uno strumento che permette di analizzare le deviazioni dei prezzi, per questo motivo viene considerato un indicatore utile per lo studio della volatilità. In particolare, l’obiettivo primario è capire se un asset è in quel momento sopravvalutato o sottovalutato, quindi se la quotazione di mercato è al di sotto del prezzo reale oppure è in corso una speculazione al rialzo o al ribasso.
    Per valutare i volumi, invece, i professionisti raccomandano di partire con l’indicatore OBV, con il quale analizzare i flussi delle transazioni per scoprire qual è la tendenza in atto, ad esempio se il trend è di tipo rialzista quindi toro, oppure se gli investitori stanno operando al ribasso perciò con un approccio orso. L’utilizzo degli indicatori è fondamentale nel trading online, dunque è importante investire sempre tempo e risorse nello studio di questi strumenti essenziali per l’analisi tecnica e l’interpretazione dei grafici.

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