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    4 Marzo 2021
    La TV cambia, e io cambio TV o no?

    É ormai noto come questo ultimo anno ci abbia portato a vivere una vita completamente diversa da quella che abbiamo sempre trascorso.
    La pandemia ha, infatti, stravolto le nostre vite, obbligandoci a passare la maggior parte del tempo in casa a causa dei numerosi lockdown.
    Trascorrendo all’interno delle nostre abitazioni la maggior parte dei nostri giorni, abbiamo fatto uso assiduo e regolare di alcuni degli oggetti casalinghi principali, come ad esempio i robot da cucina o i forni, ma gli oggetti maggiormente utilizzati ed apprezzati sono sicuramente loro: i televisori.

    I televisori sono da sempre i nostri più grandi alleati, fin da prima della pandemia, ma ad oggi si sono rivelati dei veri e propri compagni di avventure.
    Usati anche talvolta come monitor, i televisori sono ormai indispensabili per noi, soprattutto nel corso degli ultimi anni; ne esistono ormai sul mercato moltissime varianti tra cui poter scegliere per soddisfare le esigenze di tutti.

    C’è però aria di cambiamento, in quanto da settembre 2021, alcune tipologie di televisori non riceveranno più il segnale a causa dell’adozione di nuove tecnologie di trasmissione, costringendoci a doverne acquistare un altro.
    La nuova tecnologia di trasmissione si rifà infatti ad un cambio dello standard di codifica, passando dal MPEG-2 al MPEG-4.

    Cosa posso fare per sapere se devo davvero cambiare il mio TV?
    Per sapere se il nostro televisore necessita di essere sostituito è possibile fare due cose:

    Verificare se il TV dispone dei canali in HD delle principali emittenti del palinsesto (digitando da 501 a 506 sul proprio telecomando e notando se l’emittente proietta il canale o rimane oscurata)
    Sintonizzarsi sui vari canali di test (100 per le frequenze Rai, 200 per le frequenze Mediaset) e verificare che il monitor presenti la seguente scritta “Test HECV Main10”

    Se una o entrambe le prove risultano superate, il vostro TV non necessiterà di essere sostituito, mentre invece se i canali risultano oscurati o non si legge la scritta nei canali di test, sarà necessario l’acquisto di un diverso televisore che si adegui alle nuove tecnologie.

    Ad oggi, comunque, la maggior parte di televisori in commercio hanno migliorato di molto le loro caratteristiche che li rendono più dinamici e versatili. Quelli che vengono nominati smart TV infatti non permettono solo di guardare i principali canali nazionali, ma grazie alle loro componenti innovative e alla possibilità di accedere facilmente alle principali app dedicate allo streaming come Netflix, Infinity, Prime Video, il più recente Disney+ o Dazn dedicato allo sport, ci permettono di guardare tutto ciò che vogliamo senza l’ausilio del pc.

    Il cambio del proprio televisore può quindi diventare non per forza un obbligo se si verifica una incompatibilità con le nuove tecnologie del TV che abbiamo a casa che ne necessita la sostituzione, ma una vera e propria scelta che permetterà di essere in possesso di un televisore multitasking, un fedele coinquilino sempre a nostra disposizione e in grado di soddisfare tutti i nostri bisogni e le nostre esigenze.

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