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    Cronaca
    13 Marzo 2021
    Dalla Asl rassicurano: ''Nessuna segnalazione di problematiche serie". Le dosi non ancora somministrate sono state inviate all'autorità giudiziari
    Lotto Astrazeneca ritirato, anche a Civitavecchia ci sono state somministrazioni

    CIVITAVECCHIA – Preoccupazione anche a Civitavecchia per il lotto di vaccino Astrazeneca ritirato, anche in città infatti ci sono state delle somministrazioni di quel siero circa dieci giorni fa ma dalla Asl rassicurano: nessuna segnalazione di problematiche serie.

    Dopo il fulmine a ciel sereno del militare deceduto a Siracusa a seguito della vaccinazione e il lotto ritirato che «a seguito della segnalazione di alcuni eventi avversi gravi, in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi appartenenti al lotto ABV2856 del vaccino Astrazeneca anti covid-19, Aifa ha deciso in via precauzionale di emettere un divieto di utilizzo di tale lotto su tutto il territorio nazionale e si riserva di prendere ulteriori provvedimenti, ove necessario, anche in stretto coordinamento con l’Ema, Agenzia del farmaco europea». Il direttore generale della Asl Roma 4 Carmela Matera ha spiegato che in via precauzionale si è deciso di ritirare il lotto. Dopo i casi in Italia la procura si è attivata mettendo sotto sequestro il lotto.

    «Ieri (giovedì per chi legge, ndr) è stata contattata anche la nostra Asl, il direttore della Uoc Farmacia ospedaliera Giuseppe Guaglianone si è attivato con le verifiche accertando che una parte di questo lotto è stata somministrata circa dieci giorni fa mentre la restante era stata data ai medici di medicina generale. L’abbiamo ritirata e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nonci sono state segnalazioni di problematiche serie nel nostro territorio». Le maggiori problematiche si sono riscontrate su persone affette da problemi cardiovascolari. A Civitavecchia c’è stato un solo caso di una reazione allergica. Intanto ieri l’Ema ha reso noto che gravi allergie sono tra i possibili effetti collaterali del vaccino anti-Covid di Astrazeneca. Per quanto riguarda l’aumento dei numeri ancora non c’è la necessità della riapertura del reparto covid. «C’è stata una riunione con tutti i primari e la direzione – ha concluso Matera -e abbiamo valutato la situazione, siamo pronti in caso salgano ancora i casi e ci sia il bisogno di riaprire il reparto covid dedicato. Attualmente c’è maggiore necessità di posti letto di patologia no-covid». Ieri ci sono stati 9 nuovi positivi a Civitavecchia.