CERVETERI – Si era vaccinata il 25 febbraio a Santa Marinella con “lotto di produzione ABV5811” di Astrazeneca e dopo pochi giorni ha perso la vita. Stefania Maccioni, 51enne, docente di lettere alla scuola media di Cerveteri “dopo la somministrazione del vaccino – ha spiegato il fratello Luca, come riportato sul Messaggero – ha iniziato a sentirsi male e ad avere forti emicranie, fino a essere ricoverata in coma il 7 marzo al Gemelli dove è morta il 9 marzo”. Per i medici, la morte sarebbe avvenuta “a seguito di trombosi venosa cerebrale massiva”. E tanto è bastato al fratello dell’insegnante per presentare, domenica scorsa, una denuncia alla Procura di Roma. I familiari della donna sostengono che la docente fosse in condizioni di salute “ottimali” fino a prima del vaccino. Oltre alla denuncia alla Procura è stata inoltre aperta una segnalazione all’Aifa.
Stefania Maccioni, madre di una bimba di 8 anni, a Cerenova in particolare era conosciuta e apprezzata da tutti, come docente della “Salvo D’Acquisto” , dove insegnava da 14 anni.
«Siamo molto addolorati – ha detto la dirigente scolastica della Salvo D’Acquisto, Velia Ceccarelli – e sconcertati per la sua scomparsa».