CIVITAVECCHIA – Asl impegnata nel monitoraggio del cluster esploso al PalaMercuri con circa 70 persone in isolamento dopo alcuni casi rilevati tra gli atleti di hockey e pattinaggio artistico.
Sarà necessario aspettare ancora qualche giorno per capire se il focolaio è stato circoscritto. Per il resto dei casi la prevalenza dei cluster rimane familiare. I numeri indubbiamente continuano a salire con i positivi attuali a Civitavecchia che ora sono saliti a 337. Ieri si sono registrati sedici nuovi casi e tre guariti.
Crescono i positivi e, di conseguenza, i ricoveri. Per questo motivo nel fine settimana «aggiungeremo – ha detto il direttore generale facente funzione Carmela Matera – altri 5 posti letto nel reparto covid dedicato dell’ospedale San Paolo. Bisogna però sottolineare che la rete regionale sta funzionando bene e quando sono necessari ricoveri per casi più gravi la Regione ci supporta». Basti pensare che nella terapia intensiva dell’ospedale, non covid, vengono messi a disposizione i posti letto quando disponibili. «C’è un rapporto – ha continuato Matera – molto collaborativo».
Per quanto riguarda l’allarme Astrazeneca lanciato dall’assessore alla Sanità regionale Alessio D’Amato che ha parlato del rischio stop somministrazioni a causa del ritardo nella consegna di 122mila dosi Matera ha spiegato: «Con le scorte a disposizione siamo in grado di coprire tutte le prenotazioni per questa settimana. In base a quello che dirà poi la Regione, che comunque ci avvisa sempre tempestivamente, – ha specificato – ci regoleremo di conseguenza. Comunque nel caso non dovessero arrivare i vaccini tutti i prenotati saranno avvisati con sms».

