ALLUMIERE – Ventuno. Era questo il voto minimo previsto dal regolamento del bando per il concorso di Allumiere per superare il test di preselezione, costituito da quesiti a risposta multipla, ed essere ammessi alla successiva prova di esame, con l’ammissione riservata ai primi 20 classificati nella prova preselettiva “che abbiano conseguito il punteggio di almeno 21/30, includendo comunque i pari merito al 20° posto”.
Questo quanto recitavano i bandi per i 3 concorsi di Allumiere, ossia – oltre a quello di cui si parla da giorni per 5 posti da istruttore amministrativo – anche quello per 2 posti da funzionario (di cui uno interno), istruttore direttivo amministrativo contabile, e 2 posti da geometra, istruttore tecnico. Regolamenti fotocopia per i 3 concorsi (redatti da una ditta esterna a cui il Comune aveva affidato il servizio nel 2019), che – secondo alcune indiscrezioni raccolte negli ambienti comunali – avrebbero richiamato l’attenzione del responsabile del personale per la evidente disparità nella ammissione degli idonei alla prova di esame: partendo infatti dal concorso per un posto da funzionario (oltre a un altro riservato per gil interni del Comune), con la previsione di 20 ammessi, qualcuno ha rilevato come sarebbe stato più logico e normale, anche sulla scorta delle indicazioni della Funzione Pubblica ( al fine di razionalizzare la spesa pubblica per l’indizione di concorsi e il mantenimento di graduatorie aperte dove possano attingere gli enti locali senza necessità di dover bandire propri concorsi con i relativi costi), ampliare la platea potenziale di coloro che avrebbero potuto sostenere la successiva prova di esame, soprattutto per il concorso che prevedeva non un posto, ma cinque. Il criterio stabilito, prima che iniziassero le prove pre-selettive, è stato quello di mantenere solo il requisito del voto minimo di 21/30, per ammettere i candidati al concorso vero e proprio. La società che ha curato la pre-selezione, ha però proposto test con 45 domande che hanno reso necessario “tradurre” la soglia di 21/30 nell’equivalente 31/45, come riportato sui verbali pubblicati sul sito internet del Comune di Allumiere.
Dulcis in fundo, l’errore finale della commissione che, ricevendo dalla Studio Staff il file con l’elenco dei partecipanti alla preselezione con accanto al nome il voto “secco” ha copiato la lista dei nominativi arrivando fino al voto di 21, come previsto dal regolamento. Ma non dimenticandosi che i punteggi erano espressi in quarantacinquesimi. Ragione per cui la lista degli ammessi al concorso avrebbe dovuto fermarsi al voto di 31. Un errore che comunque, a ben vedere, più che danneggiare qualcuno, ha ampliato (di una quarantina di persone) fino ai famosi 107 la lista di coloro che poi si sono cimentati con il concorso, ripartendo da zero nelle prove successive. Tra quei 40 ammessi in più, ci sarebbe solo uno dei nominativi “politici” che hanno fatto esplodere la polemica e che peraltro ha anche rifiutato l’assunzione in Regione, per essere poi chiamato a Guidonia.
Una situazione quindi che sicuramente è frutto di una serie di pasticci, sbagli e strane coincidenze che, a ben vedere, partono da diverso tempo prima del concorso vero e proprio. Fin dalla preselezione, per la quale procedette ad un affidamento diretto la responsabile del personale, che ha ricoperto il ruolo fino all’arrivo dell’attuale responsabile Andrea Mori. Una preselezione il cui esito finale, ad esempio, non ha visto attribuire dall’azienda che ha curato la correzione dei test al computer nemmeno un punteggio con valore decimale (stranissima ulteriore coincidenza visto che ogni domanda lasciata in bianco valeva -0,5 punti).
Intanto, sul fronte politico, nel consiglio comunale di venerdì sarà surrogato il consigliere eletto in Fontana Tonna Carlo Cammilletti, che si è dimesso lasciando il posto a Dania Trotti. Una scelta, quella di Cammilletti sulla scia delle dichiarazioni del movimento, che in realtà pare destinata a rafforzare il sindaco Pasquini, visto che la subentrante dovrebbe dichiarare di restare in maggioranza, così come il vice sindaco Brogi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA

