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    Lettere
    20 Aprile 2021
    Ospedale di Civitavecchia e vaccini: l’esperienza di una novantenne

    CIVITAVECCHIA – “Sono una vecchia signora novantenne, con passo malfermo, ma con cervello ancora acceso. Nei giorni scorsi mi sono recata nella tenso-struttura dell’Ospedale di Civitavecchia, preposta alle vaccinazioni. Ero un po’ timorosa ed emozionata perché stavo vivendo un evento speciale che mai avrei voluto vivere. Ho trovato un’equipe di giovani efficienti, organizzati, cortesi e rispettosi della platea che avevano davanti! Pur rinchiusi nei loro camicioni lunghi sino ai piedi, cappello, guanti e mascherina erano belli, anzi sono belli! Questa mia vuole essere un ringraziamento a questo gruppo di giovani sanitari, che fa onore al piccolo ospedale San Paolo e a tutta la città di Civitavecchia. Grazie, veramente grazie. Dopo essere stati bersagliati da notizie negative da tutti i telegiornali ed in tutti i talk show, da gente che protesta, da scienziati che si impegnano a mettere in evidenza gli insuccessi della politica, da tutti contro tutti, trovare nella “primula” di Civitavecchia tanta serenità e cortesia è stata una graditissima sorpresa!!Ancora grazie ragazzi”.
    Maria Teresa D’Ippolito Cuffaro