CIVITAVECCHIA – Lazio in zona gialla da lunedì ma dalla Asl Roma 4 raccomandano la massima cautela per evitare rapidi marcia indietro.
«Speriamo che non si esageri con i tana libera tutti – ha commentato il direttore del dipartimento di prevenzione aziendale Simona Ursino – altrimenti rischiamo di fare come la Sardegna. I numeri stanno calando lentamente ma bisogna fare molta attenzione».
Intanto in città si registra un cluster presso la Procura di Civitavecchia con, ad ora, 8 casi. «Stiamo lavorando di concerto con la Procura – ha detto Ursino – per arginare il cluster e al tempo stesso consentire alle attività di andare avanti». Prosegue anche la campagna vaccinale in carcere. Nella casa di reclusione Passerini sono terminate le vaccinazioni tra detenuti e agenti mentre presso il supercarcere di Aurelia le somministrazioni termineranno in mattinata, tempi record. Da domani, inoltre, si sbloccano gli slot Pfizer aggiuntivi per le prenotazioni presso la Asl Roma 4, un incremento del 20% molto atteso dopo il blocco alle prenotazioni di queste settimane. Le somministrazioni, però, partiranno dal 30.
Per quanto riguarda le scuole cittadine sono attualmente dieci le classi in isolamento. Nell’istituto XVI Settembre c’è una classe primaria della Cialdi in quarantena, una classe in isolamento anche nell’asilo Bambini di Beslam. In quarantena anche una primaria della Borone – Ic Don Milani. Quattro classi in isolamento alla Papacchini – Galice, due primarie e due secondarie, e, sempre al Galice, una secondaria della Toscana. Al Civitavecchia 2 in quarantena una primaria della De Curtis. Delle superiori c’è una sola classe in isolamento al Liceo classico Guglielmotti. Ieri in città si sono registrati 16 casi e 5 guariti. I positivi attuali a Civitavecchia sono 265.
