D’Amato e Matranga in visita al punto vaccinale del San Paolo
Sanità
11 Maggio 2021
Sopralluogo dell'assessore regionale alla Sanità e del nuovo direttore sanitario della Asl Roma 4 in ospedale
D’Amato e Matranga in visita al punto vaccinale del San Paolo

CIVITAVECCHIA – Sopralluogo dell’assessore alla Sanità regionale Alessio D’Amato presso il punto vaccinale dell’ospedale San Paolo insieme al nuovo direttore generale della Asl Roma 4 Cristina Matranga.

Una visita per portare un saluto e la vicinanza della Pisana agli operatori sanitari in prima linea sul fronte della campagna vaccinale. Uno sforzo immenso, lodato dallo stesso D’Amato che alla presenza delle istituzioni politiche cittadine, dei consiglieri regionali del territorio e dei vertici aziendali e ospedalieri, ha visitato il punto di somministrazione dei sieri del nosocomio cittadino sottolineando «grande lavoro che si sta facendo a Civitavecchia» dove si è arrivati a 2200 inocoluzioni giornaliere. «Nel Lazio – ha detto D’Amato – la campagna sta andando bene con un terzo della popolazione che ha ricevuto la prima dose grazie allo sforzo straordinario degli operatori».

Per quanto riguarda il siero Astrazeneca, dopo la notizia che l’Ue non ha rinnovato il contratto con l’azienda, D’Amato rasscura: «Chi ha prenotato su Astrazeneca ha la somministrazione garantita. Sostanzialmente per la nostra Regione non cambia molto, speriamo che l’Europa risolva. Quello che per noi è importante è che ci siano dosi da somministrare, non importa quali. A fine mese partiremo anche il Johnson & Johnson nelle farmacie». Matranga, al termine del sopralluogo, ha detto: «Ho trovato un ambiente di lavoro sereno e positivo. C’è tanta voglia di lavorare e vedo grande partecipazione. Stiamo visitando tutti i centri vaccinali della Asl, c’è grande fermento e voglia di affrontare l’estate in tranquillità spingendo ulteriormente sulla campagna vaccinale».

Per quanto riguarda i nuovi contagi, ieri ne sono stati segnalati otto a Civitavecchia mentre ci sono dieci guariti e i casi attuali sono 329. Stabile la situazione sul fronte dei cluster cittadini. Al San Paolo invece restano tutti occupati i trenta posti letto del reparto di medicina covid. Una situazione da non sottovalutare. Buona notizia, invece, sul fronte delle terapie con anticorpi monoclonali con le somministrazioni, soprattutto le ambulatoriali, che hanno preso il via.

Sulla campagna vaccinale, invece, per la fine del mese è atteso un ulteriore incremento delle consegne di Pfizer che dovrebbe andare a sbloccare le prenotazioni con il siero, attualmente ferme in tutta la Regione.

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