ALLUMIERE – Il Comune di Allumiere valorizza l’amato santuario diocesano della Madonna delle Grazie con un’illuminazione suggestiva e particolare. Oltre al Santuario verrà illuminato anche il campanile. Il Santuario, situato sul Monte Roncone, oggi definito Monte delle Grazie, gode di un grande panorama naturale e di una splendida vista. Il suo nome si deve alla statua della Madonna delle Grazie in esso custodito proveniente dal santuario di Cibona. Il Santuario guarda dall’alto la città di Allumiere ed è stato eretto sul luogo di una delle cappelle dedicate alla Vergine, costruite tra il Quattro e il Cinquecento, nei pressi delle miniere di allume nelle quali i minatori si recavano a pregare. La cappella, rimasta senza custodia nel XVII secolo, fu affidata agli Eremiti Servi di Maria di Monte Senario, che fecero costruire una piccola chiesa e delle celle per potervi alloggiare. Questi ebbero sempre molta cura dell’eremo e, agli inizi del 1700, Fra’ Giovanni delle Valli diede inizio alla costruzione della nuova chiesa dove trasferì l’immagine della Madonna e del romitorio. Acquistato a metà dell’Ottocento dal Comune di Allumiere, l’eremo è stato più volte ristrutturato e ampliato fino a divenire Santuario diocesano. La filosofia progettuale di tutto il nuovo impianto illuminazione nello studio di fattibilità sarà caratterizzata nel complesso da una luce diffusa a proiezione sulla facciata principale del Santuario, con degli accenti di maggiore intensità sul rosoncino e sul portale. Verrà valorizzato, attraverso un’illuminazione appositamente dedicata, anche il campanile del Santuario. Gli apparecchi di illuminazione saranno equipaggiati con sorgenti LED, caratterizzati da elevate prestazioni foto-colorimetriche e una buona resa cromatica. Le sorgenti, di ultima generazione, avranno potenze massime 38W ad apparecchio ed ottiche dedicate alla definizione delle superficie. Per l’illuminazione a proiezione della facciata sono previsti cinque proiettori RGBW che verranno installati sui due pali esistenti, situati frontalmente alla facciata stessa. La luce con cui verrà illuminata la facciata principale sarà opportunamente modulata e consentirà un’adeguata percezione degli elementi che la compongono. L’illuminazione dedicata al campanile prevedrà, invece, l’utilizzo di quattro proiettori RGBW installati nella parte retrostante il Santuario sempre sul palo esistente e sulle falde del tetto sottostante il campanile stesso. La flessibilità dell’impianto consentirà di cambiare scenari di luce in occasione di particolari eventi, utilizzando la luce colorata per comunicare messaggi, nel rispetto del luogo e dell’ambiente circostante.
