OSTIA – Non potrà accedere ai locali pubblici né sostare davanti ai locali sul lungomare del Lido di Ostia dalle 18 alle 6. A dover rispettare quanto imposto dal Daspo urbano è una 16enne di Ostia “colpevole” di aver aggredito senza apparente motivo un’altra ragazza lo scorso 31 maggio. La vittima dopo essere caduta a terra è stata presa a calci e pugni anche da altre ragazze. A quel punto ha tentato di fuggire, rifugiandosi in un chiosco vicino dove però anche un’altra giovane ragazza è stata picchiata furiosamente sempre dallo stesso gruppo. Le due vittime hanno riportato delle lesioni guaribili in 15 giorni. A scongiurare conseguenze ben peggiori l’intervento degli agenti della Polizia di Stato. Ora, la questura di Roma, all’esito degli accertamenti svolti dagli agenti della divisione anticrimine, diretta da Angela Altamura, valutata la pericolosità dei comportamenti della ragazza, per evitare il ripetersi di ulteriori episodi come quello dello scorso 31 maggio, hanno deciso di emettere nei suoi confronti il Daspo urbano. Alla 16enne sarà, cioè, vietato, dalle 18 alle 6, accedere ai locali pubblici, nonché stazionare nelle immediate vicinanze dei locali ubicati sul lungomare del Lido di Ostia dall’intersezione con via Carlo Avegno fino a Via del Lido di Castel Porziano dove potrà solo transitare senza sosta. L’inosservanza del provvedimento prevede la reclusione da 6 mesi a 2 anni e una multa da 8 a 20 mila euro.


