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    Cronaca
    8 Giugno 2021
    Brutta sopresa per gli abituali e non del sito dopo l'ordinanza che coinvolge anche San Giorgio
    Sant’Agostino, la sosta mensile costa il doppio per i civitavecchiesi
    Il M5S: ''Riteniamo doveroso un intervento di Tedesco''

    CIVITAVECCHIA – Si torna a parlare dei parcheggi a pagamento a Sant’Agostino dopo la brutta sorpresa per i civitavecchiesi che hanno deciso di approfittare delle belle giornate per farsi i primi giorni di mare.

    Il costo della sosta mensile è stato infatti raddoppiato, anche a San Giorgio, per i non residenti del comune di Tarquinia e sono gli gli attivisti del Movimento cinque stelle locale a puntare il dito: “Riteniamo doveroso un intervento di Tedesco a difesa dei civitavecchiesi che hanno sempre meno tratti di mare da poter frequentare”.

    Con un’ordinanza fresca di firma, di sabato, il comune di Tarquinia ha deciso le nuove tariffe per i parcheggi a pagamento delle due località balneari largamente frequentate da civitavecchiesi. La tariffa oraria è di un euro all’ora e di tre euro per tutta la giornata. Sul mensile arriva la batosta perché se per i residenti il costo è di dieci euro per i non residenti sale a venti. La tariffa quindi va a raddoppiare per tutti gli utenti non residenti nel comune di Tarquinia, una misura che sembrerebbe diretta principalmente ai civitavecchiesi, i maggiori frequentatori delle spiagge, a fronte di lavori di miglioria delle aree, promessi lo scorso anno, inesistenti. Proprio su questo punto attaccano i pentastellati.

    “Sono passati due anni – dicono i grillini – da quando Tedesco si ergeva a portavoce di Giulivi rassicurando i civitavecchiesi che il pagamento dei parcheggi al mare, fino a quel momento gratuiti, era necessario per la realizzazione dei parcheggi e per la viabilità della zona. Peccato che le strade sono rimaste sterrate e in balia della natura, dei parcheggi neanche l’ombra, e, al di fuori di qualche divieto di sosta, la viabilità è rimasta la stessa ma il costo degli abbonamenti per i civitavecchiesi è addirittura – tuonano gli attivisti del M5S – raddoppiato”.

    Una modifica al tariffario mal digerita dai civitavecchiesi che sono soliti frequentare le spiagge di Sant’Agostino e San Giorgio che fanno notare come i parcheggi non siano delimitati, né tanto meno custoditi e che, in realtà, non sia mai cambiato poi molto se non il prezzo della sosta. Gli attivisti del M5S non rinunciano ad un’ultima stoccata a Tedesco: “Se poi il nostro Sindaco – dicono – avesse fatto valere sin da subito la cortese collaborazione che si dovrebbe tenere tra sindaci appartenenti alla stessa bandiera, forse si sarebbe ottenuto qualcosa, ma ora sarà ancora più difficile dato che quello di Tarquinia ha fatto le valigie dalla Lega”.

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