Il cammino dell’Allume:
 


pronto il progetto sul Faggeto
Società
18 Giugno 2021
Domani la presentazione di un percorso nato dalla sinergia tra Comune e Agraria con il supporto della Regione
Il cammino dell’Allume: pronto il progetto sul Faggeto

ALLUMIERE – Clima di grande attesa e di gioia ad Allumiere in attesa dell’evento in programma domani. Il Comune di Allumiere domani alle ore 16 invita i residenti del paese per la presentazione del progetto ”Il Cammino dell’Allume”, nato da una sinergia tra Comune ed Agraria con il supporto della Regione Lazio. “È un percorso iniziato molto tempo fa – spiegano Paolo Travagliati e Carlo Cammilletti – quando il nostro Faggeto, riconosciuto monumento naturale grazie all’impegno del consigliere regionale Gino de Paolis e al lavoro di Emiliano Stefanini, ha ottenuto un finanziamento regionale di 50 mila euro per la sua valorizzazione”. Questo progetto di sinergia tra il Comune e l’Agraria, nel suo percorso si è arricchito di ulteriori elementi: l’aula didattica nel bosco, la seduta panoramica, una nuova cartellonistica, il nuovo sentiero di collegamento tra via Garibaldi e il Faggeto. “Quello che manca, ed è sempre mancato – sottolineano l’assessore alla Cultura e Pari Opportunità, Brunella Franceschini e la creatrice e responsabile della nuova associazione collegata al faggeto, Lara Sgamma – è sia il collegamento tra il Faggeto e il centro storico del paese che, comunque, ne costituisce parte integrante sia il considerare tutto questo patrimonio in una visione sistemica, dove ogni singola parte va a costituire la tessera unica e indispensabile di un puzzle. Faggeto, laboratori, centro storico, museo, percorsi enogastronomici: vogliamo considerare tutte queste elementi come le parti di un tutto. Patrimonio Immateriale”. Fa parte dell’iniziativa anche la presentazione di una piattaforma multimediale, un’applicazione pensata per smartphone, cioè ”VisitAllumiere” che è prodotta da Marco Vigelini (MakerCamp), con progetto editoriale di Sebastiano Deva (Apptripper) e l’idea è stata sviluppata da Pietro Marotta (Irrational Theory). Questa app sarà uno strumento di orientamento e fruizione anche e soprattutto del Faggeto con elementi di novità che inquadrano l’applicazione-gioco in un contesto di rilievo nazionale. L’esperienza di visita del Faggeto si arricchisce con l’utilizzo di questa applicazione ”Il Bosco Magico di Allumiere” che favorisce l’orientamento in alcuni percorsi attraverso un racconto per tappe segnalate sulla mappa interattiva.

Attraverso un sistema di infopoint disseminati sui sentieri del Bosco, ogni utente potrà decrittare alcune carte digitali che celano e narrano la storia di una fiaba: ”Il Cignale e il Minatore”. Si accede così anche a informazioni aggiuntive sulla flora e la fauna del bosco. Scritta da Antonietta Klitsche de la Grange nel 1895, Cignale il Minatore (ed. Agrifoglio) è un’opera che appartiene alla tradizione letteraria del territorio di Allumiere. L’autrice nasce a Roma nel 1832, ma dimorò circa 40 anni ad Allumiere, dove la sua produzione letteraria fu copiosa. Muore nel 1912. La valorizzazione digitale del ”Monumento Naturale Faggeta di Allumiere” è un progetto che si allinea con le nuove tendenze nel settore dei Beni Culturali, dove per valorizzazione digitale non si intende p
iù solo con iniziative tecnologiche di ogni sorta, bensì si tratta di processi più articolati che mettono al centro il Patrimonio Immateriale di una Comunità dove il Bene persiste, facendone il centro da cui derivare le soluzioni più diverse, ma senza perdere l’identità culturale e la memoria permanente del contesto sociale. Molto spesso, soprattutto in Italia, un Bene Culturale archeologico, vincolato e protetto, per essere valorizzato richiede di allineare il Patrimonio Materiale che rappresenta, al Patrimonio Immateriale, pertanto il comune di Allumiere si porta avanti nel dibattito del settore e realizza una nuova tappa in cui questo discorso si applica ad un Monumento Naturalistico, la Faggeta, attraverso un’applicazione tratta da un racconto letterario la cui memoria ancora resta, anche se vagamente, nella comunità vivente. ”VisitAllumiere” sarà anche un’applicazione di promozione per tutto il paese. A tutte queste considerazioni, si unisce, quindi, l’idea di creare un circuito ad anello, che interessi l’intera area che dal paese passa per il faggeto per poi attraversare il sito delle fornaci e tornare al centro del paese. “Ulteriore aspetto innovativo – proseguono Brunella Franceschini e Lara Sgamma – sarà la realizzazione di forme di arte contemporanea, come quella dei murales, secondo noi una originale chiave di comunicazione tra il Faggeto e il centro storico”. Nasce così, concordano Travagliati, Cammilletti, Franceschini e Sgamma – da tutte queste idee e azioni unite insieme, dalla collaborazione tra istituzione e impegno civico, l’intuizione che poi ha preso il nome “il Cammino dell’Allume”, un percorso non semplicemente naturalistico, ma più ampliamento culturale in grado di raccontare a 360° l’essenza della nostra comunità, legata a doppio mandato all’allume, da cui ne prende anche il nome. Ma non è finito qui: su questo bellissimo progetto è nata anche una fantastica associazione culturale. “Successivamente – continua Lara Sgamma – con l’appoggio dei miei compagni di viaggio, a completamento di questo progetto, ho promosso la creazione dell’associazione culturale “Il Cammino dell’allume”, con la finalità di valorizzare in questo modo tutti quei luoghi che sono parte integrante del nostro patrimonio storico naturalistico e di promuovere Allumiere come meta turistica per scuole, famiglie e singoli individui e gruppi di persone. L’intento è quello di creare un percorso narrativo percorribile che vada a valorizzare non solo i molteplici aspetti paesaggistici, ma che possa condurre le persone anche alla scoperta del nostro paese, nelle sue tante sfaccettature”.