ALLUMIERE – ”Finalmente la nostra app ”Visit Allumiere” è scaricabile dal Playstore”. Ad esprimersi così l’assessora alla Cultura e alle Pari Opportunità di Allumiere, Brunella Franceschini, la quale insieme al sindaco Antonio Pasquini annunciano la partenza di questa applicazione ”VisitAllumiere” che è di promozione per tutto il paese. Per scaricare la app basta entrare nel playstore, cercare ”Visit Allumiere” e scaricare l’applicazione sul proprio dispositivo. Questa app ”VisitAllumiere” è prodotta da Marco Vigelini (MakerCamp), con progetto editoriale di Sebastiano Deva (Apptripper) ed è sviluppata da Pietro Marotta (Irrational theory). “Sarà uno strumento di orientamento e fruizione anche e soprattutto del Faggeto, con elementi di novità che inquadrano l’applicazione-gioco in un contesto di rilievo nazionale – spiegano il sindaco Antonio Pasquini e l’assessore Franceschini – l’esperienza di visita del Faggeto si arricchisce con l’utilizzo di questa applicazione, Il Bosco Magico di Allumiere, che favorisce l’orientamento in alcuni percorsi attraverso un racconto per tappe segnalate sulla mappa interattiva.
Attraverso un sistema di InfoPoint disseminati sui sentieri del Bosco, ogni utente potrà decrittare alcune carte digitali che celano e narrano la storia della fiaba: ”Il Cignale il Minatore’’. Si accede così anche a informazioni aggiuntive sulla flora e la fauna del bosco”. Scritta da Antonietta Klitsche de la Grange nel 1895 ”Il Cignale il Minatore” (ed. Agrifoglio) è un’opera che appartiene alla tradizione letteraria del territorio di Allumiere. L’autrice nasce a Roma nel 1832, ma dimorò circa 40 anni ad Allumiere, dove la sua produzione letteraria fu copiosa e morì nel 1912. “La valorizzazione digitale del Monumento Naturale Faggeta di Allumiere è un progetto che si allinea con le nuove tendenze nel settore dei Beni Culturali – spiega ancora l’assessora Franceschini – dove per valorizzazione digitale non si intende più solo con iniziative tecnologiche di ogni sorta, bensì si tratta di processi più articolati che mettono al centro il Patrimonio Immateriale di una Comunità dove il Bene persiste, facendone il centro da cui derivare le soluzioni più diverse ma senza perdere l’identità culturale e la memoria permanente del contesto sociale. Molto spesso, soprattutto in Italia, un bene culturale e archeologico, vincolato e protetto, per essere valorizzato richiede di allineare il Patrimonio materiale che rappresenta, al Patrimonio Immateriale, pertanto il comune di Allumiere si porta avanti nel dibattito del settore e realizza una nuova tappa in cui questo discorso si applica ad un Monumento naturalistico, la Faggeta, attraverso un’applicazione tratta da un racconto letterario la cui memoria ancora resta, anche se vagamente, nella comunità vivente. VisitAllumiere sarà anche un’applicazione di promozione per tutto il paese”.
