Pfizer, confermata la contrattura: sempre meno dosi per i medici di famiglia
Sanità
9 Luglio 2021
Slittano gli appuntamenti dal 12 al 15 e i mmg restano praticamente a secco di siero
Pfizer, confermata la contrattura: sempre meno dosi per i medici di famiglia

CIVITAVECCHIA – Meno Pfizer per tutto luglio e se da un lato rallenta la campagna vaccinale dall’altro i medici di medicina generale restano a secco o quasi.

Dopo lo spostamento di una settimana della somministrazione di prime e seconde dosi con il siero degli appuntamenti dal 12 al 15 luglio ieri la situazione è rimasta invariata con la conferma dalla Regione di forniture ridotte del siero per quindici giorni. La priorità va agli hub, che teoricamente dovrebbero essere chiusi ad agosto per lasciare spazio a mmg, pediatri e farmacie, e i medici di famiglia restano a secco. Ad alcuni non arrivano dosi da due settimane. «C’è stata una forte contrattura delle forniture – ha spiegato il responsabile della Ucp di via Buonarroti Roberto Arcadi – del 42% di Pfizer mentre Moderna è stato spostato sulle seconde dosi Astrazeneca per under60. Di vaccini a noi ne arrivano pochi».

Dubbi anche sulle vaccinazioni itineranti con i camper che non convincono i villeggianti, che non vogliono rischiare di sentirsi male durante la vacanza, e rischiano di sprecare dosi una volta aperto il flacone. Intanto ieri a Civitavecchia sono stati comunicati due nuovi positivi al covid19 e un guarito.

I casi attuali in città sono 10. Resta alta l’allerta varianti anche se ancora non sono arrivati i risultati del sequenziamento richiesto per il gruppo di quattro ragazzi tornati dal campeggio in Puglia, tutt’ora sotto osservazione.

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