
CIVITAVECCHIA – “Bandi lampo a beneficio della città?”. Se lo chiede il presidente della Confcommercio di Civitavecchia Graziano Luciani che torna ad intervenire, questa volta parlando di affidamenti e pari opportunità che andrebbero concesse a commercianti e imprenditori sia con tempistiche che con pubblicità adeguate.
“La scelta dell’amministrazione comunale – dice – di affidare importanti aree e beni della città è certamente apprezzabile. Finalmente potremo assistere alla realizzazione di progetti concreti e affidabili per valorizzare i beni della comunità. Un fattore importante per tutelare beni comuni, cittadini e imprenditori è che procedure e regole siano chiare, trasparenti e garantiscano una partecipazione ampia e diffusa. La corretta comunicazione di opportunità che prevedono impegni e investimenti è un criterio essenziale tanto quanto quelli necessari per partecipare ad un affidamento”.
Considerazioni che arrivano dopo quelle dell’opposizione che ha già chiesto, ad esempio, la riapertura del bando per l’affidamento dello Spigarelli.
“Si legge – dice Luciani – di una diffida presentata per il bando di affidamento della concessione in relazione al Parco Yuri Spigarelli. Apprendiamo che “l’isolotto del Pirgo”, splendida terrazza che affaccia sul mare, potrebbe a breve essere affidato per la realizzazione di un’attività di somministrazione. Senza nulla pretendere, ci si interroga però sul motivo per cui, a parte la legittima pubblicazione sull’albo pretorio del Comune accessibile a chiunque, queste importanti scelte non vengano ampiamente condivise e comunicate efficacemente a tutta la cittadinanza e a tutto il tessuto imprenditoriale locale. Crediamo – conclude Luciani – che dare pari opportunità a tutti per contribuire a migliorare e valorizzare la città sia un fattore determinante per la gestione amministrativa. Chi ha carte in regola e idee migliori sarà premiato con l’aggiudicazione, ma dopo essersi confrontato con gli altri concorrenti alla pari, senza fretta, e con in mano tutte le informazioni necessarie”.
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