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    Cronaca
    30 Luglio 2021
    Tante provocazioni sui social ma la dirigenza non raccoglie: ''Ci adeguiamo alle norme. Per noi strumento per restare aperti''
    Cinema e green pass, anche il Royal è pronto per la fatidica data
    Dal 6 agosto scan del Qr code e documento d'identità per verifica all'ingresso

    CIVITAVECCHIA – Si avvicina la data del 6 agosto quando per accedere ad una serie di attività, servizi ed esercizi commerciali sarà obbligatorio il green pass, in questo insieme ricadono anche i cinema e il multisala Royal di Civitavecchia sta ultimando i preparativi per far fronte alle nuove disposizioni.

    Un annuncio sui social tramite un post dello staff del cinema che ha scatenato una serie di commenti polemici e provocatori da parte di diversi utenti, va detto che diversi hanno anche fatto notare l’inutilità di prendersela con chi gestisce un esercizio che semplicemente si adegua alle norme e non è certo legislatore.

    “Non risponderemo a polemiche e provocazioni su Facebook – ha spiegato Eugenia Valsania che insieme alla sua famiglia gestisce il cinema multisala – per noi, al di fuori di ciò che può pensare il singolo, è uno strumento che ci permette di poter lavorare e restare aperti. Ci adeguiamo alle normative”.

    LE MODALITÀ – Al di là della polemica, comunque, il cinema si prepara a tornare operativo dopo qualche giorno di stop nella speranza che questa nuova modalità possa dare una spinta alla ripresa dopo mesi davvero duri. “Ci stiamo preparando – ha detto Valsania – con il nostro personale che ha già scaricato l’applicazione per controllare il qr code. Al green pass dovrà corrispondere un documento di identità”.

    LA PROGRAMMAZIONE – Si torna in sala il 3 agosto con l’anteprima di Fast & Furious 9 e di Suicide squad e Jungle cruise. “I film ci sono – ha continuato Valsania – e la programmazione è piuttosto dinamica con i titoli che cambieranno ogni 2 o 3 giorni. Questo periodo non è stato certo facile ma andiamo avanti”. Il green pass sarà obbligatorio a partire dal 6 agosto, resta l’obbligo di mascherina e distanziamento. Insomma al di là di sterili polemiche su una misura che esula certamente dalle competenze dello staff restano i fatti, ovvero che i cinema hanno pagato duramente le restrizioni e che ogni misura utile a restare a galla è la benvenuta. “Noi – ha concluso Valsania – siamo pronti con la nostra programmazione”. Un’occasione per poter continuare a vivere la sala cinematografica.

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