ALLUMIERE – In attesa di sapere se l’edizione 2021 si farà o no ad Allumiere domenica si è svolta una sorta di prova. Ancora una volta gli abitanti di Allumiere hanno dimostrato di essere attaccati alle tradizioni e alle corse dei somari. Dopo il fermo dello scorso anno a causa del covid e con l’incertezza di poterlo svolgere quest’anno in paese cresce l’astinenza da corse. Domenica dalle tribune del campo equestre della Cavaccia in tanti hanno tifato per gli amati colori delle proprie Contrade e il tipico suono dell’apertura delle gabbie ha fatto emozionare un po’ tutti. Presso l’impianto sportivo della Cavaccia sabato pomeriggio si sono svolte le corse dei somari e in notturna si sono disputate le batterie del Mini Palio. Per quanto riguarda la corsa dei somari dopo varie batterie è stato l’asino ”Pelosino” con sopra il fantino Pinardi della scuderia della Contrada Sant’Antonio a vincere la gara e il trofeo con grande gioia degli addetti alle stalle e del presidente biancorosso Marco Del Frate. Dopo cena è stato il momento del Mini Palio alla presenza di un folto pubblico. Ad aggiudicarsi il trofeo del Mini Palio è stata la Contrada Ghetto con il fantino il Mario Vela. Al termine della prima batteria il primo a tagliare il traguardo è stato il Sant’Antonio seguito da Buró, Nona, Ghetto, La Bianca e Polveriera. A seguire si è svolta la seconda batteria. Al termine del giro i contradaioli de La Bianca sono andati al settimo cielo per la vittoria della batteria; a seguire Nona, Polveriera, Ghetto, Buró e Sant’Antonio e quindi alla fine della seconda batteria la classifica vedeva al primo posto la Nona a 18 punti, a seguire La Bianca a 16, Buró a 14, Sant’Antonio a 14 e Polveriera a 10. Con una classifica così si è alzato il tasso di adrenalina e di emozione, visto che tutte le contrade potevano vincere il Mini Palio. Sulla linea dell’arrivo alla fine della terza batteria per primo è arrivato il Ghetto, seguito da Sant’Antonio, Polveriera, La bianca, Buró e Nona e quindi la classifica finale vedeva Ghetto e Sant’Antonio parimerito a 24, seguiti da La Bianca a 22, Nona a 20, Burò e Polveriera insieme a 18 punti. Per decretare la Contrada vincitrice è stato necessaria la batteria di spareggio, al termine della quale a trionfare è stato il Ghetto con l’eccezionale fantino Mario Vela. Al termine delle batterie il presidente della Contrada La Bianca ha premiato i vincitori. All’evento era presente anche il presidente dell’Università Agraria di Allumiere Pietro Vernace.

