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    Speciale medicina
    31 Luglio 2021
    Chinni (Ucb): “Importante definire un modello di sviluppo dell’assistenza sanitaria ”
    “E-health, cure mirate e sicure”

    “Lo scopo dei servizi di e-health è quello di curare, aumentando l’appropriatezza e la sicurezza, ma anche l’accessibilità e la rapidità, delle procedure di diagnosi e cura, senza dimenticare il miglioramento della continuità e aderenza al trattamento, indipendentemente dal luogo in cui i pazienti si trovano. Occorre essere consapevoli che si tratta di cambiamenti, anche radicali, nelle procedure mediche e nei processi organizzativi che, se non gestiti correttamente, possono generare insufficienze dei servizi, invece che progressi. In altri termini le soluzioni che potranno essere sviluppate devono essere praticabili sul piano organizzativo ed economico, oltre che efficaci su quello clinico. È la soluzione del problema del paziente che conferisce senso a tutto questo”. Così Federico Chinni, Amministratore delegato di Ucb Italia, azienda biofarmaceutica globale focalizzata sulla ricerca e lo sviluppo di farmaci e soluzioni innovativi, nel corso del webinar: “Salute Digitale. L’innovazione nella cura delle malattie croniche autoimmuni reumatologiche e dermatologiche”. Durante l’incontro online è emerso che l’innovazione tecnologica è stata ed è un potente mezzo per la modernizzazione del sistema sanitario, capace di intercettare in tempo reale le necessità ed elaborare un numero importante di dati e informazioni attraverso strumenti digitali di semplice utilizzo. Tutto questo può aprire le porte a un futuro della salute più equo e accessibile, dove le persone, in particolare i malati cronici, si muoveranno meno mentre, al contrario, saranno i dati a “viaggiare” verso le persone, rendendo sempre più efficiente il rapporto tra medici, pazienti, Istituzioni e territorio.

    A questo proposito, è stato sottolineato quanto sia importante che l’Italia definisca un modello di sviluppo dell’assistenza sanitaria, che tenga conto delle peculiarità del nostro Paese, delle autonomie regionali, delle esigenze locali. Si affacciano, infatti, nuove necessità organizzative dei servizi assistenziali, dove le Aziende ospedaliere sono sempre più organizzate a “rete” e i servizi territoriali tendono ad avvicinarsi al domicilio del paziente.