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    Cronaca
    10 Agosto 2021
    Calano gli incassi per il parco acquatico ma da ieri niente più certificazione per entrare
    Green pass, il bilancio del primo weekend per cinema e Aquafelix
    Meglio per il multisala. Valsania: ''Pubblico affezionato e ligio alle regole"

    CIVITAVECCHIA – Dopo il primo fine settimana di green pass obbligatorio si tirano le somme e a pagare un prezzo altissimo sono stati i parchi acquatici ma ora c’è il via libera per l’ingresso senza certificazione.

    L’Associazione Parchi Permanenti Italiani, aderente a Confindustria parla di un calo di ingressi è si attesta in media sul 50%, rispetto ai dati della settimana scorsa, dato applicabile anche all’Aquafelix.

    Da ieri, però, si può accedere senza green pass perché “come chiarito anche per Federterme – spiegano dal parco sulla pagina social -, il legislatore ha escluso espressamente le piscine all’aperto, alle quali per altro la Conferenza Stato-Regioni ha assimilato anche i parchi acquatici, prevedendo quell’obbligo solo per i luoghi chiusi. Come è noto, nelle nostre strutture non abbiamo luoghi al chiuso ed anche l’accesso alle attrazioni avviene sempre all’aperto. Per queste ragioni, continueremo ad accogliere i nostri visitatori, nel rispetto di tutte le altre norme di prevenzione e controllo anti-Covid disposte per i luoghi all’aperto”.

    Meglio i cinema, a Civitavecchia il fine settimana con il green pass sembra essere passato senza particolari intoppi per il Royal.

    “Bene il primo weekend – ha detto Diana Valsania che gestisce il multisala insieme alla sua famiglia -, l’affluenza non è massima ma abbiamo un pubblico affezionato e ligio alle regole. Si presentano tutti con il green pass non dobbiamo neanche chiederlo, ce lo mostrano insieme alla patente. Siamo contenti, sta procedendo tutto in maniera molto regolare”. Non si è registrato un ulteriore calo dell’incasso dopo l’introduzione dell’obbligo di green pass.Come visto invece nei giorni scorsi per ora la problematica sembra minore per i ristoratori che stanno lavorando soprattutto con i tavoli all’aperto.

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