Ospedale San Paolo, tanti accessi per le alte temperature
Sanità
18 Agosto 2021
Regge bene la rete covid regionale. Anziani messi a dura prova dal caldo
Ospedale San Paolo, tanti accessi per le alte temperature

CIVITAVECCHIA – Resta sotto controllo la situazione sul fronte covid a Civitavecchia ma all’ospedale San Paolo salgono gli accessi per patologie non legate al virus ma soprattutto al forte caldo di questi giorni. Regge la rete covid regionale con ricoveri rapidi nelle strutture romane ma nel nosocomio cittadino si registrano “considerevole accessi per patologie no covid – ha spiegato il direttore sanitario della Asl Roma 4 Carmela Matera – con tanti anziani, scompensi cardiaci, asma, insomma patologie che peggiorano con le alte temperature di questi giorni e che creano un sovraffollamento, con tempi più lunghi dovuti anche all’età avanzata degli utenti ricoverati”.Decisamente meno le ospedalizzazioni legate al covid19. “Al momento la situazione è stabile – ha continuato Matera – l’età media dei contagi è bassa, inoltre i vaccini aiutano. La popolazione dei contagiati è molto più giovane e per questo ci sono sintomatologie più leggere che non richiedono ricoveri. Dovremmo vedere cosa succederà quando saranno contagiate fasce di età più elevata. Speriamo che i vaccini ci aiutino a contenere sostanzialmente i ricoveri per contenere l’onda. Il bisogno di ospedalizzazione fa la differenza”.

IL BOLLETTINO e LA CAMPAGNA VACCINI – Intanto ieri a Civitavecchia si sono registrati quattro nuovi casi di covid19 e ben sei guariti che fanno scendere il numero di positivi attualmente presenti in città a 78. Prosegue anche la campagna vaccinale con gli open day in porto, fino a venerdì compreso, aperti a tutti e senza prenotazione. “L’iniziativa sta andando molto bene – ha sottolineato il direttore sanitario – tra il 15 e il 16 agosto abbiamo somministrato oltre mille vaccini. Per gli open abbiamo avuto file di persone in attesa anche prima dell’apertura delle porte degli hub ma siamo riusciti a gestire il tutto senza problemi. Attualmente ci stiamo concentrando – ha concluso Matera – sui programmi vaccinali e sulla gestione delle fasi di isolamento, ad esempio è terminata quella dei vari cluster presenti in città nelle scorse settimane. Ora avremo più afflusso al drive-in che abbiamo, appunto, potenziato. Ci stiamo muovendo su previsione ed emergenza”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA