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    Lettere
    21 Agosto 2021
    Quarantena in una casa da 33 mq: la lettera di Letizia Macaluso Dimito

    CIVITAVECCHIA – “Gentilissimo Direttore, ho letto sul Suo giornale una notizia che mi ha sconvolto.Sono senza parole. Una famiglia di cinque persone costretta alla quarantena per Covid in una casa di 33 metri quadrati. La madre costretta a dormire sul balcone per stare separata dagli altri, ammassati nel resto dell’appartamento, con il caldo di questi giorni. Al di là’ dell attuale emergenza covid, mi chiedo per quale ragione le richieste di aiuto inoltrate dalla famiglia agli organi competenti non vengano ascoltate. Come possono due genitori e tre minori vivere normalmente in uno spazio così’ ristrettì? Io oggi non scrivendo nella mia posizione di Presidente della associazione Marcia degli Angeli per la tutela dei minori, ma come Cittadina, madre e nonna che vive a Civitavecchia ed a Civitavecchia rivolge il suo impegno sociale. Mi rivolgo quindi al Sig. Sindaco, al Presidente dell’ATER ed all’Assessore ai servizi Sociali perché’ risolvano a piu’ presto il problema del cambio di abitazione come dalla famiglia piu’ volte richiesto. Altrimenti se non riusciranno a realizzare una cosa così’ semplice e ovvia in un consesso di civiltà’ e rispetto, non rimarrebbe altro che dire loro … andate a casa, lasciate ad altri la responsabilità’ del Bene comune”.

    Letizia Macaluso Dimito