«Non vogliamo perdere il servizio  Ares 118 indispensabile per salvare vite»
Cronaca
22 Settembre 2021
Il consigliere comunale di opposizione Giovanni Sgamma (Fi) interroga il sindaco Pasquini
«Non vogliamo perdere il servizio Ares 118 indispensabile per salvare vite»

ALLUMIERE – «Abbiamo già perso servizi importanti nel nostro paese come la banca ed il distributore, ma perdere il servizio Ares 118 indispensabile per salvare delle vite, non può essere tollerabile”. A tuonare così dalla collina il consigliere comunale di opposizione Giovanni Sgamma (Fi) “dopo aver letto dai giornali la notizia” è subito intervenuto presentando un’interrogazione urgente al sindaco “per sapere la reale portata della situazione. La perplessità di Sgamma deriva dal fatto che sta circolando la notizia che il 15 luglio scorso sul campo sintetico della Cavaccia è stato chiesto al 118 all’Ares di far intervenire con urgenza l’elisoccorso perché un uomo, colpito da ictus, era in pericolo di vita. Da quanto sembra, l’eliambulanza mentre stava atterrando, a causa della forza del vento sprigionata dalla pale dell’elicottero avrebbe fatto sollevare una striscia di erba per una decina di metri. I carabinieri, che erano già sul posto, hanno certificato il danno e quindi il Comune di Allumiere ha chiesto 9mila euro di risarcimento danni alla società appaltante del servizio dell’Ares. Adesso sembrerebbe che l’Ares non voglia più atterrare in caso d’emergenza alla Cavaccia. L’oppositore Giovanni Sgamma evidenzia quindi: “Cinque mesi fa con il consigliere regionale Fabio Capolei abbiamo presentato un’interrogazione al consiglio regionale del Lazio per istituire un presidio del 118 presso il comune di Allumiere per dare supporto all’unico poliambulatorio presente sul territorio e per assicurare un intervento più celere rispetto a quello che attualmente vede come unico riferimento il Pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Civitavecchia – adesso dai giornali apprendo che per alcuni problemi strutturali l’elisoccorso Ares 118 non potrà più atterrare al campo sportivo “La Cavaccia”. Non mi soffermo nel dettaglio visto che non sono a conoscenza dei fatti reali, spero soltanto che la notizia apparsa su una testata giornalistica non corrisponda al vero, e che se così fosse l’amministrazione corra immediatamente ai ripari”.

Sgamma quindi ha presentato un’interrogazione a riguardo al sindaco “per fare chiarezza su tale vicenda – prosegue il consigliere Sgamma – abbiamo già perso servizi importanti nel nostro paese come la banca ed il distributore, ma perdere il servizio Ares 118 indispensabile per salvare delle vite, non può essere tollerabile”.

Rom. Mos.