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    Cultura e Spettacoli
    17 Novembre 2021
    Si parte domani e venerdì con Se mi mordi mi emozioni
    Gassman, doppio spettacolo nel fine settimana
    Sabato e domenica tocca ad Alessandro racconta Alessandro

    CIVITAVECCHIA – Quattro serate per tornare a vivere il teatro al Nuovo sala Gassman che, da domani a domenica, offre un doppio spettacolo.

    Si parte (domani e venerdì alle 21) con “Se mi mordi mi emoziono” una produzione nuovissima targata Blue in the face di Simone Luciani (anche alla regia) che sarà sul palco insieme a Sara Gianvincenzi. «Lucia – si legge nella sinossi -, il prototipo della giovane ragazza di oggi: grandi aspirazioni che si perdono nel mare di ordini di bibite e panini del fast-food dove è costretta a lavorare, in barba alla sua laurea presa quasi per corrispondenza. La sua vita si trascina svogliatamente dal posto di lavoro al letto della sua stanzetta in affitto, dove immancabile compagno di serate grigie e tutte uguali è il suo cellulare: un’appannata finestra sul mondo esterno che le offre visioni fittizie di un mondo che non può permettersi. Una sera qualcuno interrompe questa monotona routine bussando alla finestra della sua stanza. Al quinto piano. Non un ladro, né un funambolo, né un ladro funambolo: bensì un vampiro. Inizierà una singolare convivenza che porterà Lucia a riconsiderare le sue scelte e a prendere coscienza della sua apatia: come uscirne? Ma con un morso, ovvio». Una nuova produzione della compagnia padrona di casa al Nuovo sala Gassman che apre il fine settimana.

    Sabato, alle 21, e domenica alle 19 invece sarà la volta di Alessandro racconta Alessandro con un fenomenale Alessandro Sparacino che torna a grande richiesta sul palco di largo Italo Stegher dopo il grande successo di questa estate. Uno spettacolo da non perdere nell’ambito della Stagione del racconto. «Il teatro – si legge nella sinossi – è un gioco. “Recitare” in inglese, viene tradotto “to play”. Il teatro è e resta il più grande dei giochi, un istinto primordiale che esiste in tutti gli uomini – perfino negli animali. Certo, il teatro non è obbligatorio andarlo a vedere, però è anche bello e giusto, a volte, lasciare che una porzione di teatro entri nella nostra vita. Teatro è sinonimo di finzione, è vero, ma la vita si rispecchia nel teatro. E quest’ultimo, a sua volta, prende spunto dalla vita per fingere una realtà diversa. Ne scaturisce un’alchimia inscindibile! Il palcoscenico è il luogo dove questa magica alchimia prende vita. Solo lì sopra possono accadere i miracoli: i timidi diventano eroi, i poveri re ammantati d’oro, i brutti acquistano una splendente bellezza, i matti la saggezza, i saggi una lucida follia. È un paradosso che la magia del teatro fa diventare realtà». Alessandro racconta Alessandro è proprio questo, il racconto dell’intreccio tra vita e finzione. Attraverso una selezione di brani di prosa e poesia, Alessandro Sparacino racconta il suo essere attore. Da Shakespeare a Pirandello, da Moliere a Sofocle, passando per Quasimodo e Martoglio, un’ora in viaggio tra realtà e finzione.

    Prenotazioni e informazioni al 3281224154.

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