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    24 Novembre 2021
    Scuole di volo: facciamo il punto sui corsi più richiesti del momento

    Il mondo del volo ha da sempre esercitato un fascino particolare sui giovani, che proiettano sulla professione di pilota l’idea di una vita piena, avventurosa e dinamica.
    Negli ultimi tempi ancora di più è aumentata la richiesta di corsi che offrano l’occasione di avvicinarsi a questo universo partendo da zero o di perfezionare le competenze già acquisite, ottenendo ulteriori certificazioni. Per poter trovare il corso più adatto è fondamentale sapere cosa cercare esattamente nel grande panorama di opportunità che le scuole di volo propongono.

    Volo: quali sono i corsi più ambiti?
    Tra le realtà formative di riferimento del settore si annovera per esempio Urbe Aero, che mette a disposizione un ampio ventaglio di corsi propedeutici agli esami per il conseguimento delle diverse licenze: sul sito ufficiale della scuola di volo è possibile trovare informazioni dettagliate in merito all’offerta proposta, così da individuare in modo semplice e veloce il percorso più indicato per le proprie ambizioni ed esigenze.
    Il corso PPL (Private Pilot Licence) è finalizzato a preparare un pilota che possa volare autonomamente, senza rischio, senza scopi economici e con passeggeri a bordo. Per poterne usufruire bisogna aver compiuto 17 anni.
    Per i principianti che siano interessati, invece, alla carriera di pilota di linea e che vogliano diventare piloti rapidamente la licenza più adatta è quella ATPL (Airline Pilot Transport Licence). Per chi, invece, abbia già avuto un approccio con gli aerei e voglia diventare pilota di linea può essere conveniente partire da una PPL e seguire un corso ATPL modulare.
    Per quanto riguarda la certificazione MPL (Multi-crew Pilot Licence) è interessante sottolineare come Urbe Areo sia la prima scuola di volo certificata in Italia che possa rilasciarla. Essa prevede un percorso che conduca i futuri piloti verso una formazione pensata per introdurli direttamente nello staff delle compagnie aeree.

    Le altre abilitazioni: FI, SEP e MCC
    Il corso per il conseguimento dell’abilitazione FI (Flight Instructor) ti permette di addestrare i futuri piloti in qualità di istruttore di volo. Il corso alterna lezioni teoriche e lezioni pratiche su un aeromobile, anche come pilota di comando (PIC) nella categoria adatta, bisogna aver conseguito una licenza ATPL, CPL o PPL (con superamento l’esame di conoscenza teorica CPL) e aver volato almeno 200 ore (150 come PIC). Inoltre, è necessario avere l’abilitazione SEP (Single Engine Piston) valida, aver completato 30 ore su SEP, un volo di navigazione VFR come pilota in comando, aver superato il Pre-entry Flight Test.
    Sarà necessario presentare il certificato medico rilasciato dopo visita in corso di validità. L’abilitazione SEP prevede uno skill test, ha validità 2 anni, bisogna già avere una Licenza di Pilota Velivolo Leggero (LAPL) o una PPL o una CPL, aver svolto sia la pratica sia la teoria e aver effettuato una visita medica.
    Per chi voglia lavorare in team nelle cabine di pilotaggio il corso più adatto è quello MCC (Multi Crew Coordination) che ha lo scopo di potenziare la capacità decisionale in cabina anche nelle situazioni d’emergenza. Il programma prevede lezioni teoriche, pratica nel simulatore e ore di addestramento in volo, adeguate alla gestione di eventuali pericoli; per partecipare bisogna essere in possesso della CPL con IR (Instrument Rating).

    Dall’abilitazione IR all’abilitazione MEP
    L’abilitazione IR prevede la capacità di pilotare un velivolo plurimotore senza riferimenti visivi esterni, ma usando solo le strumentazioni del velivolo; sui voli di linea è obbligatoria, dura un anno, quindi è rinnovabile, si articola in teoria, pratica con i simulatori e in volo. La normativa EASA FCL.745.A dal 20.12.2019 ha reso obbligatorio il corso UPRT (Upset Prevention and Recovery Training) per chi voglia accedere al Type Rating per i possessori di CPL; prevede lezioni di teoria, ore di volo e un esame pratico finale che comprovi le competenze acquisite anche nel caso in cui il volo sia disturbato da agenti esterni o malfunzionamenti.
    L’addestramento PBN (Performance Based Navigation) con la RNAV (Area Navigation) e le RNP (Required Navigation Performance) è pensato per utilizzare al meglio la strumentazione di volo e ha come finalità quella di rendere più efficiente la navigazione; attualmente è stato reso obbligatorio dall’ENAC; ha come prerequisiti quello di avere una CPL o un’ATPL con IR.
    L’abilitazione MEP (Multi Engine Piston) prevede un volo finale con esaminatore autorizzato CRE ed è valida per un anno: per ottenerla bisogna essere in possesso di una PPL o una CPL con 70 ore di volo come PIC e seguire le ore di teoria, pratica e superare lo skill test. Alle abilitazioni pratiche si può aggiungere l’esame TEA (Test of English Aviation) per dimostrare la propria competenza in lingua inglese.