I prodotti del Biodistretto conquistano la capitale
Cronaca
28 Dicembre 2021
Grande successo nei giorni scorsi per l’incontro enogastronomico che ha visto protagonisti gli chef di Tolfa, Allumiere, Tarquinia e Monte Romano
I prodotti del Biodistretto conquistano la capitale

TOLFA – Grande successo a Roma per i prodotti del Biodistretto Maremma Etrusca e Monti della Tolfa. Nei giorni scorsi, presso il noto locale di via Fratina a Roma si è svolta un incontro enogastronomico con un trionfo di invitanti pietanze proposte da quattro eccezionali cuochi che hanno rappresentato il Biodistretto Maremma Etrusca e Monti della Tolfa (Met) in maniera eccelsa con la piena soddisfazione della presidente di Tarquinia Anna Cedrini. Gli chef Antonio Morra di Tolfa, Paolo Cappelletti di Allumiere, Eleonora Gabbrielli di Monte Romano e Tiziana Favi di Tarquinia hanno cucinato dei piatti fantastici con i prodotti eccellenti del territorio. Il tolfetano Antonio Morra, l’allumierasco Paolo Cappelletti, la cuoca di Monte Romano Eleonora Gabbrielli e la tarquiniese Tiziana Favi hanno elaborato i loro menu concepiti con il criterio dell’utilizzo condiviso dei prodotti del Biodistretto e delle eccellenze del loro territorio. Madrina dell’incontro Sandra Jacopucci esperta di ristorazione e moglie del noto giornalista Osvaldo Bevilacqua. “Il Biodistretto Met, che è il primo del Lazio per estensione, è stato ideato e realizzato da un gruppo di produttori agricoli di Tarquinia, Monte Romano, Tolfa e Allumiere con il supporto dei sindaci dei rispettivi Comuni, dei presidenti delle Università Agrarie del territorio, dell’Arsial ed altre istituzioni – spiegano la presidente del Met, Anna Cedrini e gli altri membri del direttivo – l’obiettivo principale del Met è la promozione del biologico e dello sviluppo sostenibile (ormai divenuto una priorità globale) con particolare attenzione alla salvaguardia, valorizzazione e recupero del paesaggio rurale. Un modello da seguire ed uno stimolo, in particolar modo, per i ristoratori che, con il loro lavoro consapevole e la conoscenza dei prodotti tipici, sono il mezzo più efficace per raccontare il territorio”. Antonio Morra, chef di Tolfa ha deliziato i palati con una zuppa di ceci e castagne, involtini ripieni di mortadella e primo sale, crostini di pane alla salsa di tartufo (Tolfa produce sia il tartufo nero invernale che lo scorsone estivo). Lo chef del celebre ristorante da Orsola, Paolo Cappelletti di Allumiere ha invece preparato delle prelibatezze: buzzetto di maiale semibrado con pecorino, cannella, menta e croccante di carciofi; involtino di verza ripieni di carne maremmana con funghi porcini e scorsone allumierasco, zuppetta di fagioli e cicoria selvatica. Tiziana Favi, nota chef di Tarquinia ha proposto polpette di ceci e patate con crema di finocchi e melagrana e, come dolce, panna cotta di latte di asina allo zafferano (tutti prodotti all’interno del Biodistretto). La cuoca di Monte Romano Eleonora Gabrielli ha proposto nervetti e lingua di Maremmana al pesto monteromanese, pizza con i ciccioli, spezzatino di maremmana bianco, trippa di bovino al ragù maremmano da carni provenienti dall’allevamento biologico di vacche maremmane nel territorio di Monte Romano e un delizioso dolce tipico, la nociata. Sul ricco buffet c’erano tanti prodotti tipici del territorio del
Biodistretto all’insegna del biologico: pasta, farina, ceci, fagioli, conserve, miele, olio, vini, liquori, biscotti, formaggi. “Complimenti al nostro cuoco e concittadino Antonio Morra rappresentante del settore gastronomia per il Biodistretto Maremma Etrusca Monti della Tolfa – spiegano la sindaca di Tolfa Stefania Bentivoglio e tutti i membri dell’amministrazione comunale tolfetana – il primo biodistretto del Lazio. Nel buffet nello storico palazzo di via Frattina a Roma, tanti prodotti tipici Met eccellenze del nostro territorio per un’alleanza di gusti e prodotti”. Soddisfazione per la prestazione del cuoco in rappresentanza di Allumiere, Paolo Cappelletti, espressa dal sindaco di Allumiere, Antonio Pasquini, il quale scrive: “Complimenti al nostro chef Paolo Cappelletti che ha rappresentato in maniera perfetta il nostro paese e ha saputo rendere protagonisti in maniera favolosa i prodotti tipici di Allumiere. A lui non vanno solo i complimenti ma anche i nostri ringraziamenti per aver tenuto alti i nostri colori”.