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    22 Gennaio 2022
    CALCIO ECCELLENZA Con i recuperi di mercoledì 26, domenica 30 e domenica 6 febbraio, il presidente verdeazzurro Fabio Iurato lancia l’iniziativa
    Città di Cerveteri, contro l’Ottavia ingresso gratuito
    «Ci siamo rialzati dopo un periodo nero, ora vedo una squadra tenace e autoritaria, che avrebbe potuto avere qualche punto in più in classifica»

    Nel Città di Cerveteri targato 2022 c’è tanta voglia di crescere e di arrivare a conquistare la salvezza. Le tre gare, contro Ottavia , Parioli e Cimini, non giocate per i positivi in seno ai verdeazzurri, hanno lasciato spazio alle considerazioni. Quella, prima di tutto, di una squadra in crescita e di una formazione che oggi ha una identità vera. Il successo di Aranova, prima dello stop, aveva dato fiducia all’ambiente e creato un’atmosfera giusta. Ora la federazione ha deciso che i recuperi si giocheranno mercoledì 26 e domenica 30 gennaio. I cervi saranno prima impegnati con l’Ottavia al Galli e poi sempre in casa, davanti al pubblico amico, con il Parioli.
    «Direi che ci siamo rialzati dopo un periodo nero, dove anche la fortuna ci ha voltato le spalle – afferma il presidente Fabio Iurato – ora posso confermare che si sta vedendo il vero Città di Cerveteri, una squadra tenace e autoritaria, che avrebbe potuto avere qualche punto in più in classifica. Con l’estensione della pandemia, ad oggi, non possiamo fare previsioni. Posso dire, invece, che lotteremo per salvarci senza disputare i playout. Le prossime due gare, ossia i recuperi con Ottavia e Parioli, rappresentano un crocevia importante. Preparandoci bene, potremo arrivare al massimo della forma e con la rosa a disposizione e soprattutto fare più punti possibili, che è la cosa più rilevante».
    Per l’occasione, contro l’Ottavia mercoledì al Galli alle ore 14.30, la società ha deciso per volere del presidente Iurato che vuole chiamare la tifoseria a raccolta, l’ingresso gratuito. Al club occorre vicinanza e calore per spingere gli uomini di Ferretti a conquistare i 9 punti in tre gare.
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