S. MARINELLA – E’ in programma oggi alle 15,30 a piazza Trieste un incontro pubblico organizzato dal Comitato referendario per parlare dei referendum e del percorso che hanno portato alla loro indizione”. “Una riunione politica, che doveva essere normale – fanno sapere dal Paese che vorrei – e diciamo doveva, perché un’autorevole fonte dell’amministrazione comunale ci ha fatto sapere che non si potranno in alcun modo dare indicazioni di voto e quindi spiegare, in particolare, le ragioni del no. Secondo questa autorevole fonte, la propaganda è possibile solo nei trenta giorni prima del voto, altrimenti non è consentita. È una affermazione grave, una forma di censura preventiva, in totale contrasto con i principi fondamentali della nostra democrazia e delle norme della Costituzione che tutelano la libertà di riunione e di espressione. Nessuna norma di legge autorizza questa assurda compressione dei diritti. La propaganda politica di cui quella elettorale, è espressione, è libera. Eventuali limiti sono stabiliti in maniera esplicita dalla legge, come ad esempio il divieto di propaganda nel giorno antecedente al voto. Ma non è questo il caso”. “Vogliamo sperare – conclude il Paese che Vorrei – che si sia trattato di un momento di smarrimento e che quindi non verranno posti in essere comportamenti che ostacolino lo svolgimento dell’incontro”.
Politica
19 Febbraio 2022
Il Comune dice no alle indicazioni di voto, Pcv: «Assurdo»
Referendum, scontro
sui tempi per la
propaganda

