S. MARINELLA – Come da programma si è proceduto alla ripulitura dell’importante area archeologica del Santuario Etrusco di Punta della Vipera. Circa venti volontari del Gruppo Archeologico del Territorio Cerite hanno rimesso in luce le strutture della villa romana che nel I° secolo a.C. fu costruita sui resti del tempio etrusco dedicato alla dea Menerva. L’area, scavata negli anni ’70, dopo decenni di abbandono, era del tutto scomparsa sotto una coltre di vegetazione inestricabile, alta più di due metri. Sotto l’egida della Soprintendenza e del Comune, si spera ora di poter procedere nella tutela e valorizzazione permanente del sito. Successivamente si procederà nel lavoro con una nuova giornata di ripulitura. “Grazie a quanti, insieme al sottoscritto – dice Flavio Enei – stanno contribuendo alla riscoperta di un pezzo importante del nostro patrimonio”.