CERVETERI – Un altro pezzo di Campo di Mare passa da Ostilia al Comune di Cerveteri. Dopo il Lungomare dei Navigatori Etruschi ora tocca alle aree propiscenti. Tra queste ci sono anche quelle relative al secondo lotto di lavori che l’amministrazione comunale aveva illustrato già a giugno scorso, durante la presentazione dei progetti finanziati dalla Regione Lazio per oltre 20milioni di euro e che vedevano l’amministrazione cerite aggiudicarsi 700mila euro ai quali vanno ad aggiungersi gli oltre 2milioni di euro richiesti dal comune con delibera di consiglio comunale a Cassa Depositi e Prestiti, oggetto, peraltro, di polemiche da parte dei consiglieri di minoranza. In particolare il consigliere Orsomando aveva puntato i riflettori sulla legittimità o meno, dell’elargizione del finanziamento da parte di Cassa Depositi e Prestiti per lavori da realizzare su un terreno privato. Fino a pochi giorni fa, infatti, il secondo lotto del lungomare dei Navigatori Etruschi, era ancora di proprietà della Ostilia che detiene le aree della frazione etrusca di Campo di Mare, e con procedura fallimentare in corso. E proprio evidenziando questo aspetto il consigliere di Forza Italia aveva annunciato una sua “interrogazione” a Cassa Depositi per capire se «può elargire un finanziamento su un pezzo di terra che risulta ancora privato e con una procedura fallimentare ancora in corso». Ora, con la firma del passaggio di consegne tra Ostilia e il Comune, le aree entrano a far parte ufficialmente del patrimonio comunale. Con il problema, sollevato da Orsomando che forse dovrebbe essere stato risolto. «Abbiamo mantenuto un impegno preso con la città, un impegno che tutti dicevano sarebbe stato impossibile», ha detto il sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci. «Mettiamo un altro tassello importantissimo nell’opera di rilancio e riqualificazione di Campo di Mare».
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