Nuovo appuntamento con il “Salotto letterario” della Fondazione Ca.Ri.Civ., organizzato da Book Faces, che vedrà protagonista venerdì pomeriggio
Valeria Gargiullo
, classe 1992, con il suo romanzo d’esordio “Mai stati innocenti”. Una storia d’amore e di violenza ambientata nella periferia italiana; una realtà sociale forte e cruda e un rapporto inossidabile tra fratello e sorella. Ma quella periferia ha un nome: Campo dell’Oro. Ma è realmente quello descritto nel libro il ritratto, oggi, della zona periferica? Se lo chiedono in tanti leggendo il libro. Se lo chiedono soprattutto i civitavecchiesi ed i residenti della zona. E sicuramente sarà questo il tema centrale dell’incontro con l’autrice. L’appuntamento è per venerdì alle 17,30 alla sala conferenze Giusy Gurrado della Fondazione Ca.Ri.Civ., a via Risorgimento. Dialogheranno con l’autrice gli scrittori
Gino Saladini
e
Anthony Caruana
, con l’accompagnamento musicale di
Francesco Di Iorio
. «Un’occasione per la nostra città di parlare di se stessa – ha spiegato il presidente della Fondazione Ca.Ri.Civ.
Gabriella Sarracco
– sono molto curiosa di sentire le motivazioni dell’autrice alla base del romanzo». Gargiullo sta avendo un gran seguito, «è una validissima scrittrice – ha aggiunto Saladini – siamo interessati dal dibattito sulla letterarietà e sullo spaccato sociale di Campo dell’Oro che emerge da queste pagine».
Gargiullo ha lanciato un sasso e sarà la platea a seguirne le evoluzioni. A soffermarsi sulla struttura e sulla genesi del libro sarà Caruana. «Abbiamo di fronte una scrittura molto contemporanea – ha sottolineato – sintetica e diretta, a metà tra una autofiction e un diario adolescenziale».
«È importante capire anche il percorso di una scrittrice agli esordi – ha concluso il presidente di Book Faces
Marco Salomone
– andremo a capire le scelte che hanno portato a scrivere questo romanzo».
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