Via le rastrelliere si passa al porta a porta anche nelle cosiddette “case sparse”, in periferia, per migliorare il servizio ed evitare soprattutto la proliferazione di vere e proprie discariche abusive, permettendo anche – spiegano da Csp – di individuare eventuali evasori della Tari». Gli utenti dovranno esporre i mastelli nei pressi della proprietà privata, secondo il calendario stabilito. A novembre si è partiti con la Tenuta dell’Argento e via della Madonnella, mentre dal 1 marzo scorso la modifica ha interessato la zona del Casaletto Rosso, ossia via dei Lecci, via dei Gelsomini, via degli Agrifogli e via delle Erike e la zona di via Terme di Traiano alta. Dal 15 marzo si passerà a via Guastatori del Genio.

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