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    Cronaca
    18 Marzo 2022
    Un altro furgone carico di farmaci, indumenti e generi alimentari è arrivato ieri a Santa Sofia a Roma
    Gli aiuti umanitari non si fermano

    CERVETERI – Gli aiuti umanitari proseguono senza sosta per la popolazione ucraina. Da Cerveteri sono partiti altri furgoni della Protezione Civile comunale diretti alla Basilica Minore di Santa Sofia in Roma. Il gruppo di volontari ha portato a destinazione un ingente carico di viveri, che saranno poi destinati a garantire sostegno e sollievo ai cittadini al centro del conflitto. Prodotti alimentari a lunga conservazione, per l’igiene personale e la cura del corpo, ma anche farmaci, materiale di primo soccorso, per la prima infanzia e vestiario. «Un mezzo completamente carico, – spiega il sindaco etrusco, Alessio Pascucci – frutto della grande generosità che in questi giorni Cerveteri ha avuto nei confronti degli ucraini. Sin dai primi giorni successivi l’inizio del conflitto in Ucraina, nella nostra città si è attivata una straordinaria macchina della solidarietà. Ringraziamo la Protezione civile per il grande lavoro svolto e per la sensibilità infinita dimostrata anche in questa occasione».

    L’ACCOGLIENZA
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    A Ladispoli invece aumentano i profughi. Sono una settantina quella censiti dal Comune e che hanno trovato sistemazione da parenti e amici. E dalla prossima settimana cinque bambini entreranno a scuola. «Si è attivato il terzo circolo didattico – anticipa Fiovo Bitti, assessore all’Istruzione – nella persona della dirigente, Giovanna Bruno».

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