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    Cronaca
    20 Marzo 2022
    Candidata a sindaco del pd Silvia Marongiu si presenta ufficialmente a Ladispoli
    “Non sarò da sola al comando”

    LADISPOLI – Dopo Grando e Mollica Graziano è la volta di Silvia Marongiu. Venerdì pomeriggio la ex segretaria del Pd locale si è presentata al pubblico. Sconfitta nelle primarie di coalizione 5 anni fa contro Marco Pierini, ci riprova, stavolta però ha il sostegno di altri schieramenti nel tentativo di diventare sindaco della città. Emozionata allo stabilimento balneare “Columbia Beach” quando ha preso la parola per spiegare cosa ha in mente qualora riuscisse ad insediarsi nella stanza dei bottoni di Palazzo Falcone. «Questo è un incontro – parla Silvia Marongiu – con i cittadini, con la coalizione e con tutti coloro che vogliono sentirsi parte di un progetto corale e credibile. Un progetto partito dal lontano». Il discorso, inevitabilmente, finisce subito sulla frattura del centrosinistra con l’altro candidato, ovvero il cerveterano Alessio Pascucci che tra l’altro, la scorsa settimana, non le ha mandate a dire al Pd. I rapporti sono molto tesi. «Noi abbiamo avviato un percorso plurale e allargato – taglia corto – poi le strade si sono divise». Nessun’altra parola sull’argomento.

    Era presente anche il segretario provinciale del Pd, Rocco Maugliani, che a detta di Pascucci avrebbe chiesto le primarie tra lui e la Marongiu con il Partito Democratico di Ladispoli pronto a fare muro. La Marongiu sarà appoggiata anche dal Movimento Cinque Stelle, Europa Verde, Rifondazione Comunista, Articolo 1 e altre liste tra cui Si Può Fare che però non si presenterà. «Siamo pronti ad avviare una serie di incontri programmatici – commenta Marongiu – dove dichiareremo la visione di città annunciando i punti saldi delle nostre idee. Crediamo che ogni cittadino debba far parte delle comunità, debba essere un pezzetto del puzzle per attuare insieme il cambiamento. Welfare di comunità, ambiente, decoro, infrastrutture: Ladispoli deve tornare ad essere vivace, vivibile e soprattutto con un’identità ben chiara».

    Poi un ultimo chiarimento sulla sua nomination. «Non sono una donna al comando e non amiamo le decisioni dall’alto. È un team di coalizione che vuole riprendere il rapporto con i cittadini per riattivare il dialogo con le istituzioni. Combatteremo l’astensionismo e il disinteresse verso la politica che si è creato purtroppo. Vogliamo coinvolgere i nostri giovani, attivare corsi universitari, laboratori interattivi e progetti legati alle cooperative agricole». Il centrosinistra dunque andrà diviso alla tornata amministrativa.

    E intanto Alessio Pascucci proprio ieri ha ufficializzato il giorno della presentazione e cioè venerdì prossimo alle ore 18.30 presso il “Prime”, locale sul lungomare di via Regina Elena. Nel suo intervento a Cmr ha parlato di turismo. «Il mio obiettivo – dice – è che i cittadini possano vivere bene qui senza la necessità di doversi spostare per andare al lavoro e questo, secondo me, è ottenibile con il turismo».

    A questo punto, salvo clamorosi colpi di scena dell’ultimo momento, si completa il mosaico dei candidati che, riepilogando, vedrà in sscena Alessandro Grando nel centrodestra, con l’outsider Amelia
    Mollica Graziano con due schieramenti civici (Ladispoli Cambia e Ladispoli al Centro) e Raffaele Cavaliere con la sua lista Giustizia e Verità. Sull’altra sponda Silvia Marongiu e Alessio Pascucci.

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