VITERBO – Ritenta, sarai più fortunata….

Si potrebbe efficacemente sintetizzare così la “nuova” candidatura di Luisa Ciambella a primo cittadino di Viterbo, resa nota, in queste ultime ore, con gigantografie recanti la sua immagine e la nuova appartenenza politica.

Prese le distanze dal Pd e forse anche dal suo mentore Fioroni, ora la fiamma della Ciambella arde “per il bene comune”.

Se sul “bene comune” non c’è nulla da obiettare (in fondo è lo slogan elettorale più logorato) altrettanto non si può certamente dire sulla garanzia del “rinnovamento”, altro cavallo di battaglia di tutti gli aspiranti sindaco.

Cercando online informazioni e dettagli sul promettente movimento, la prima cosa che si fa è navigare sul sito ufficiale.

In questo caso risulta un pò arduo perchè cliccando sul link riportato sui canali social questo è il risultato http://www.perilbenecomune.it

in pratica una pagina che mette a disposizione domini e realizzazione siti.

Provando con i social,  strumenti innovativi e dinamici per definizione, una nuova delusione: l’ultimo post è del 2018, il precedente del 2016, quello prima ancora del 2014….un post ogni due anni, niente male come rapidità di informazione.

Insomma, una candidatura già vecchia appena presentata: Anni Venti piuttosto che 2.0.

Simona Tenentini