VITERBO – Che Giacomo Barelli non fosse genio della comunicazione lo sospettavano un pò tutti ma la sua ultima trovata sui social ha sancito la definitiva consacrazione.
Con il post “Vuoi aiutare Carlo Calenda a Viterbo? Inviami un messaggio!”, tra l’altro sponsorizzato per offrire maggiore diffusione, ha dato il via ad una serie interminabile di commenti alcuni dei quali rappresentano vere e proprie perle.
“E che vuoi aiutare, nemmeno un miracolo basterebbe. Ma per farlo rimanere a casa sua a chi devo scrivere?”
“Sei un ometto inutile.entrato in politica perché incapace di tutto”
“Chi pensa e scrive questi Copy ha mai dato una controllata al messaggio finale? Cosa significa “vuoi aiutare Carlo Calenda a Viterbo? Sembra una pubblicità sociale. Cioè: sono io cittadino che devo aiutare un politico ricco, o è il politico ricco che dovrebbe utilizzare la sua compagine per migliorare la città in cui vivo?Pensatele meglio queste campagne marketing.”
“Scusi sig. Barelli non la conosco ma credo che questo post, almeno da quello che leggo, si sia rivelato un incredibile boomerang per lei … mi dica se sbaglio”.
Un vero e proprio trionfo insomma, un coro unanime di cittadini che non vedono l’ora di “aiutare Carlo Calenda” (?)….
Il politico, dopo il grande successo alle elezioni romane ha pensato bene di affiancarsi al consigliere Barelli per replicare il boom di consensi anche in terra di Tuscia.
Ad essere onesti dai primi riscontri la partenza non sembra delle migliori ma da qui al 12 giugno c’è tempo per crescere….
Barelli lo sa bene: campione di “salto della quaglia” è riuscito ad accumulare consensi in molteplici schieramenti: dal Pd a Fli, da “Viva Viterbo” a “più Europa con Emma Bonino”, ora con Azione di Carlo Calenda tenta il colpo grosso: superare il record di “cambio casacche” che un politico può accumulare negli anni di carriera.
A giudicare dai commenti potrebbe farcela facilmente!
Simona Tenentini

