ROMA – “Sono in arrivo nel Lazio oltre 16 miliardi di euro di risorse europee tra Pnrr, nuova programmazione, Fondo di sviluppo e coesione e vecchia programmazione europea. Sono soldi che possono cambiare il volto della nostra regione, e nessuno ci ha regalato niente: ce lo siamo conquistato”. Non nasconde la sua soddisfazione il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in un’intervista alla web tv de Il Messaggero, mentre prospetta il futuro della Regione dopo aver ottenuto la certezza dei finanziamenti europei derivanti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.

“Questi 16,5 miliardi, ha sottolineato Zingaretti, “possono comportare un aumento del Pil regionale tra il 2,5 e il 3 per cento a seconda di come vengono investiti, perché è importante come si spenderanno, e sono destinati a infrastruttura digitale, green economy, ricerca e trasferimento tecnologico. Gli investimenti devono creare lavoro vero e abbattere le barriere che escludono le donne dal mondo dell’imprenditoria e dall’accesso all’occupazione e accompagnare i giovani”. Quello che serve è “offrire sostegno alle imprese, puntare sulle start-up, sul tutoraggio per la presa in carico di chi ha bisogno e sulla formazione, soprattutto in un contesto lavorativo caratterizzato da flessibilità”. Con la nuova programmazione inoltre, ha concluso Zingaretti, “gli investimenti in ricerca passano da 180 a 500 milioni. L’obiettivo è unire la ricchezza dei centri di ricerca, le università e il patrimonio imprenditoriale”.

