RIETI – Una dettagliata e precisa interrogazione a prima firma Chiara Colosimo mette in evidenza l’ennesima consulenza a targata Zingaretti a esponenti politici. In questo caso al candidato sindaco del centrosinistra, Simone Petrangeli. L’atto, che verrà discusso nella seduta del consiglio regionale di mercoledì 18 maggio, ha attirato l’attenzione dei vertici regionali di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. In attesa di capire come e cosa risponderà la giunta nella question time.
“La notizia delle consulenze da 120mila euro date, negli ultimi tre anni, dalla Giunta Zingaretti al candidato Sindaco di Rieti di centrosinistra, Simone Petrangeli non ci sorprende affatto. Il Partito Democratico, infatti, in tutti questi anni si è contraddistinto per un poltronificio, grazie al quale, senza scrupoli e senza vergogna, ha sistemato tutti i trombati della politica e gli scansafatiche per vocazione. Una sorta di reddito di cittadinanza in salsa regionale per i propri compagni di partito che Zingaretti ha elargito con i soldi dei contribuenti laziali. Siamo convinti che i cittadini di Rieti sapranno ribellarsi a questo ennesimo episodio di malapolitica e alle imminenti elezioni amministrative sapranno scegliere che dovrà rappresentarli al meglio nei prossimi cinque anni alla guida della città”.
È quanto dichiarano I coordinatori regionali di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, Paolo Trancassini, Claudio Durigon e Claudio Fazzone.
“Un plauso va, infine, ai consiglieri dei gruppi di opposizione in Regione Lazio e in particolare a Chiara Colosimo, Angelo Tripodi e Pino Simeone che sono riusciti a smascherare l’ennesimo scandalo targato Zingaretti”, concludono.
